Gli uomini a Plovdiv, le donne a Pechino, dove non ci sarà alcuna azzurra in gara. Entrambe le gare con formula Grand Prix. Domani qualificazioni, sabato il tabellone principale.
Due trasferte verso est per chiudere le fatiche di Coppa del Mondo e prima di concentrarsi sulla parte finale della stagione. Ecco il programma che attende sciabolatori e sciabolatrici in questo fine settimana. Est europa per i ragazzi, che si sfideranno nel GrandPrix di Plovdiv. Cina invece per le ragazze, che fanno tappa a Pechino dove sono attese anche loro da una prova con punteggio Grand Prix.
Partiamo dalla gara maschile, perchè quella che negli ultimi due appuntamenti ci ha dato le gioie più grandi: la tripletta di Chicago e la vittoria di Montano a Varsavia hanno ancora di più acceso i fari su un gruppo che sta marciando a passo speditissimo fin dalle prime gare stagionali. E che vola verso la Bulgaria con l’obiettivo di dare continuità alle ottime prestazioni sin qui sfoderate. Enrico Berrè, Aldo Montano, Diego Occhiuzzi e Luigi Samele sono i punti fermi di un gruppo che per l’altra metà punta sul campione italiano in carica Luigi Miracco e su tre giovani che proprio a Plovdiv han conquistato l’oro iridato a squadre nella categoria Under 20, ovvero Luca Curatoli (che qui ha vinto anche il titolo iridato individuale), Leonardo Affede e Francesco D’Armiento. Tutti loro partiranno dalle qualificazioni, che si svolgeranno a partire da domani mattina.
Nell’edizione 2013 – allora ad apertura di quella stagione di Coppa del Mondo – vinse il giovane russo Kamil Ibragimov sul romeno Tiberiu Dolniceanu, con Luigi Samele ad arpionare il terzo gradino del podio in compagnia del tedesco Benedikt Wagner. Anche Diego Occhiuzzi fu autore di un’ottima gara, che lo sciabolatore napoletano chiuse al quinto posto, a un passo dal podio.
Da Plovdiv ci spostiamo in Cina, dove sotto la Grande Muraglia è arrivato il turno delle sciabolatrici. Uno cambio di città, da Tianjin a Pechino per la tappa cinese di quest’anno, che non vede iscritta nessuna atleta azzurra. Le ragazze di Sirovich chiudono quindi con una gara d’anticipo la loro stagione di Coppa del Mondo. In attesa di vedere cosa accadrà sulle pedane di Strasburgo e Kazan, al momento Irene Vecchi e compagne possono incamerare tre podi a squadre – in tutti e tre i casi le gare sono state chiuse al secondo posto – e quattro a livello individuale, firmati in ordine cronologico da Ilaria Bianco (Dakar), Rossella Gregorio (Bolzano e Antalya) e dalla stessa Irene Vecchi (Chicago).
Tornando alla gara cinese, l’anno scorso vinse Ekaterina Dyachenko. La russa ebbe la meglio su Mariel Zagunis, mentre al terzo posto si fermarono la coreana Jiyeon Kim e la francese Charlotte Lembach. Migliore delle azzurre fu Irene Vecchi, che chiuse decima, appena dietro a Olga Kharlan. Domani scatta l’edizione 2014, con i gironi e gli assalti di qualificazione.
Twitter: agenna85
Fotografia di Alessandro Gennari per Pianeta Scherma
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