Confusa e felice

Le dichiarazioni di Bianca Del Carretto dopo l’oro europeo conquistato a Strasburgo.

 

Felicità e incredulità. Ecco i due sentimenti che dominano Bianca Del Carretto al termine della trionfale cavalcata di Strasburgo. Un oro bellissimo, una magnifica storia di sport, scritta – e con completo lieto fine – il giorno dopo quella vergata da Paolo Pizzo. Perché quella di oggi potrebbe essere la molla che scaccia definitivamente i cattivi pensieri dalla testa di Bianca, troppo spesso dominanti in questi due anni post olimpici. Una rivincita la sua, la più bella, la più dolce. Arrivata in un palazzetto che era tutto per le beniamine di casa, costrette a un argento e a un bronzo.

Bianca Del Carretto, campionessa europea 2014: come ti suona?
Suona bene, non potrebbe essere altrimenti. Ma suona anche che non ho ben realizzato, quindi sarà meglio che me lo ripetiate un po’ di volte… Battute a parte, sono davvero felicissima!

Della gara di oggi cosa ci racconti? Quando hai capito che poteva essere il tuo giorno?
Guarda, a ogni gara che faccio parto con l’idea che posso vincerla, altrimenti nemmeno la farei. Oggi è stato tutto così veloce… Un po’ di tensione l’ho sentita nella lunga pausa fra i gironi e le prime dirette. Il tabellone poi non è che mi piacesse tantissimo. Da lì in poi è stato tutto velocissimo… Fino all’ultimo ho pensato che potesse succedere qualcosa di negativo, invece tutto è andato benissimo e ancora fatico a crederci.

Ieri Paolo Pizzo, oggi te. Due storie bellissime tutte da raccontare. Fra l’altro stamattina, parlando proprio con Paolo, mi ha ha detto: “Oggi potrebbe essere il giorno di Bianca”. Insomma, te l’ha proprio “gufata” per bene…
Io e Paolo ci sfottiamo da più o meno quindici anni (ride, ndr), ma siamo grandissimi amici. Ieri mi ha fatto enorme piacere rivederlo di nuovo ai livelli di Catania perchè so quanto lavora e se lo merita. E so che lui è altrettanto felice per me. Siamo un bel gruppo, è giusto che arrivino questi bei risultati perchè effettivamente è quello che ci meritiamo.

Quanto conta per te questo risultato, soprattutto dopo il periodo difficile che ultimamente hai attraversato?
Importantissimo! Ora spero che mi serva per imprimermi nel cervello che la vera Bianca Del Carretto è quella in grado di vincere questa gara, e che tutto torna in discussione se nella prossima gara perdo.

Dediche particolari da fare?
Le dediche da fare sono tante. In prima posizione, ma sullo stesso piano per evitare gelosie, ci metto il mio ragazzo (Achille Cipriani, ndr) e mio fratello. Poi sicuramente una dedica va alla mia famiglia e ai miei amici. E poi ai miei maestri, quello attuale Andrea Candiani e quello che lo è stato fino a due anni fa, Roberto Cirillo.

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma su Twitter

Pianeta Scherma su Facebook

Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma

jizzrain.com/vd/2353-video

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *