Tutta colpa nostra

Le dichiarazioni di Paolo Pizzo ed Enrico Garozzo dopo l’eliminazione nella prova a squadre di spada maschile.

 

Non cercano scuse Paolo Pizzo ed Enrico Garozzo dopo l’eliminazione nella prova a squadre di spada maschile. La rabbia è tanta, così come la delusione per una gara da cui tutti si aspettavano ben altri risultati. Ecco cosa ci han detto i due spadisti azzurri.

Paolo PizzoLoro hanno impostato meglio l’assalto, ma io – personalmente – sono mancato. Non ci sono dubbi visto che ho fatto -6, e questo si paga. Dopodiché, essendo una gara a squadre, si vince e si perde tutti assieme. Su questo dobbiamo lavorare, e si spera che con il lavoro si riesce a ribaltare questa situazione che pare un vicolo cieco: ogni volta succede qualcosa per cui si perde… Ripeto, per come mi sento io, sono convinto che avrei potuto dare qualcosa in più, nonostante abbia preparato meticolosamente questo assalto. Non bisogna sottovalture nessun avversario, perchè il livello è altissimo, bisogna essere perfetti fin dall’inizio. Se si vuole andare a Rio, dobbiamo mettercelo bene in testa.

Enrico GarozzoUn Europeo assolutamente da dimenticare, e spero di farlo il più presto possibile. Oggi ci tenevamo veramente tanto tutti e quattro ad andare il più avanti possibile, e avevamo le possibilità per farlo. Loro sono stati bravi, ma forse noi abbiamo un po’ peccato di presunzione, perchè nei momenti di vantaggio dovevamo essere bravi a gestire al meglio queste botte che ci siamo guadagnati. Non l’abbiamo fatto e abbiamo pagato, ma in questo modo non si può vincere. Ci lavoreremo per il prossimo futuro.

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Fotografia di Alessandro Gennari per Pianeta Scherma

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