Padova, le parole di Occhiuzzi e Samele

Gli sciabolatori azzurri ai microfoni di Pianeta scherma ieri dopo la prova individuale del “Luxardo”.

 

Una gara finita presto, troppo presto. Per due campioni del calibro di Luigi Samele e Diego Occhiuzzi, un’eliminazione arrivata al primo assalt onon puiò che rappresentare una delusione enorme. Ecco cosa ci hanno detto i due sciabolatori azzurri al termine della loro prova di ieri.

Luigi SameleNon bene, purtroppo. Un’uscita al primo turno non è mai sinonimo di buona gara. C’è ancora parecchio da lavorare in vista delle prossime gare. Per fortuna ce ne sono ancora tante davanti, prenderò questa sconfitta come una lezione e lavorerò per fare meglio nelle prossime. Purtroppo sul 14-14 c’è sempre un mix di bravura e di fortuna, ma oggi comunque non ho tirato bene. Lui (Alberto Pellegrini, ndr) è stato bravo e concentrato e ha meritato di vincere.

Diego OcchiuzziPessimo bilancio oggi! (ride, ndr) Scherzi a parte, oggi è stata una gara storta, andata male ma meglio che sia successo oggi che non più avanti. Torno a casa con la consapevolezza che devo lavorare e fare di più. Accetto questa sconfitta. Purtroppo stamattina (ieri mattina, ndr) non mi sono svegliato bene, vengo da una settimana difficile e fisicamente ne ho risentito. Però va bene così…

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Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma

 
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