Madrid, nove italiani al tabellone principale

In sei raggiungono i già qualificati Berrè, Montano ed Occhiuzzi. Eliminati Nuccio, Repetti e Foschini. 

 

Avanti in sei, stop per tre. Per un totale di nove qualificati al main draw che scatta domani mattina alle 10. Questo l’esito della prima giornata di gara Madrid, che ha visto salire in pedana gli azzurri impegnati nella caccia a un posto fra i primi 64, dove già erano presenti Aldo Montano, Enrico Berrè e Diego Occhiuzzi.

Missione compiuta già al termine dei gironi per ben cinque italiani: Luigi Miracco, Luca Curatoli, Massimiliano Murolo, Alberto Pellegrini e Luigi Samele. Per tutti loro un percorso netto, fatto di 6 vittorie in altrettanti match, senza subire per contro alcuna sconfitta. A loro si è aggiunto, dopo essere passati dalle forche caudine degli assalti ad eliminazione diretta anche  Leonardo Affede, che così completato la pattuglia azzurra che domani andrà alla caccia della vittoria e di importantissimi punti validi per la qualificazione a Rio 2016. Peccato per i restanti tre sciabolatori, Riccardo Nuccio, Giovanni Repetti e Gabriele Foschini, purtroppo usciti sconfitti dagli assalti ad eliminazione diretta. La gara di Nuccio è terminata nel tabellone dei 128, battuto dall’iraniano Mojtaba Abedini (15-9), mentre l’assalto decisivo per l’ingresso fra i 64 è fatale tanto a Foschini quanto a Repetti, quest’ultimo beffato all’ultima stoccata dal coreano Kyehwan Kim.

Questi nel dettaglio i primi turni degli azzurri, che non dovranno affrontare alcun derby. A rischio incrocio Pellegrini e Montano, che potrebbero darsi trovarsi l’uno contro l’altro già al secondo turno.

Affede  – Mardaleishvili (Geo)
Occhiuzzi  – Redwanz (Ger)
Berrè  – Agresta (Bra)
Montano  – Lambert (Fra)
Pellegrini  – Escudero (Esp)
Samele – Schroedter (Ger)
Curatoli  – Skrodzki (Pol)
Murolo  – Motorin (Rus)
Miracco – Trushakov (Rus)

Fra gli stranieri più attesi, spicca l’assenza di Alexey Yakimenko. Il russo, numero 2 al Mondo, dopo essere stato costretto a saltare la gara dei campionati nazionali per l’infortunio subito a Seul, non prenderà parte nemmeno alla prima prova di qualifica olimpica. Quanto ai presenti, Junghwan Kim presidia la parte alta del tabellone e se la vedrà al primo turno con il francese Julien Medard. Dalla parte opposta, stazione invece Bongil Gu che inizierà la sua scalata verso il podio affrontando il tedesco Bjoern Huebner. Nicolas Limbach presiede una parte di tabellone che è un piccolo campionato tedesco: il vincitore di Seul affronterà il compagno di nazionale Richard Huebers, per poi trovare in caso di vittoria un altro tedesco, uno fra Max Hartung e Domenik Koch. Sul canale di Diego Occhiiuzzi c’è il fresco iridato Under 20 Eli Dershwitz, da affrontare eventualmente al secondo turno. Aron Szilagy, infine, trova l’iraniano Abedini.

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Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma

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