Alla Pro Vercelli la spada femminile. Club Scherma Roma vince la sciabola femminile. A Pisa il fioretto maschile.
Si è concluso stamani, nelle sale del Palazzo Gotico di Piacenza, il primo appuntamento di stagione. Questa seconda giornata di gare era dedicata a spadiste, sciabolatrici e fiorettisti. Le sei squadre, infatti, si sono affrontate per cercare di conquistare la Coppa Italia a squadre per società civili. Questa gara, lo ricordiamo, non è fine a se stessa ma, in caso di vittoria, permette di accedere alla Coppa Europa, ovvero alla Champions League della scherma: una competizione molto prestigiosa che si svolgerà nel corso della stagione agonistica e le cui sedi variano da arma ad arma.
Il primo match di giornata è stato quello che ha visto sfidarsi la Cesare Pompilio Genova (Tesserin, De Alti, Huges Enriquez e Bertoglio) e la Scherma Pro Vercelli (Elvo, Isola, Milanoli e Giorgione). E’ la terza volta che le due società si contendono questo titolo e, contando il risultato di oggi, la squadra piemontese è avanti per due vittorie a una. Questa mattina, infatti, il quartetto genovese non ha potuto nulla contro Federica Isola e compagne. Ancora una volta la giovanissima spadista è stata artefice di una prestazione eccellente ed ha sbaragliato un’avversaria dopo l’altra. Le sue più esperte compagne hanno, poi, mantenuto il vantaggio e sono riuscite a contenere i tentativi di rimonta della Pompilio Genova. 45-41 il punteggio al termine di un assalto sicuramente ricco di emozioni che apre alla Pro Vercelli le porte della coppa Europa.
La squadra della Pro Vercelli: vincitrice nella spada femminile.
La seconda sfida di giornata ha visto opposte le sciabolatrici del Club Scherma Roma (Pivanti, Di Martino e Sakellariou) e quelle del Cs La Farnesiana Parma (Donati e le sorelle Schiappa). L’assalto si è concluso con il netto punteggio di 45-33 in favore del Club della capitale. Le sciabolatrici romane hanno fin da subito fatto la voce grossa, portandosi avanti 8-2. Ci sono stati, poi, diversi tentativi da parte delle atlete emiliane di ricucire il distacco, ma sono stati tutti inutili. Le romane salgono per la terza volta sul gradino più alto del podio, e per la prima volta lo fanno giocando fuori casa, confermando così la loro supremazia.
Le vincitrici del Club Scherma Roma.
L’ultimo assalto di giornata è stato quello riservato ai fiorettisti. Le due squadre scese in pedana sono state il Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo (Ciuti, Maci, Pasini e Di Tommaso) e il Circolo della Spada Vicenza (Pozzan, Mantovani, Mantovani e Dal Pozzolo). Questa volta l’incontro è stato davvero senza storia. I veneti, infatti, non sono stati capaci di arginare l’iniziativa degli atleti di Pisa. 45-28 è il punteggio al termine di una finale totalmente controllata dagli atleti toscani, i quali conquistano l’oro come i loro colleghi spadisti. Va sottolineato, infatti, come il Club Scherma Pisa sia stato capace di qualificare ben tre squadre a questo evento, nel fioretto maschile e femminile e nella spada maschile, e abbia conquistato due ori su tre, un risultato sicuramente notevole e significativo.
Gli atleti toscani freschi di vittoria.
Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma
