Preparazione lunga a Formia per gli appuntamenti decisivi verso Rio. Ad annunciarlo è Rossella Fiamingo .
A mali estremi, estremi rimedi. Mai adagio poteva sposarsi meglio alla situazione che vede personalmente coinvolte le spadiste azzurre. Finisse oggi la qualificazione olimpica, il quartetto di Sandro Cuomo sarebbe al momento escluso da Rio De Janeiro. Un peccato, vista la stagione condotta da Rossella Fiamingo e compagne fino alla disgraziata gara di Mosca, prima di un trittico negativo che ha visto l’Italia finire in grossi guai.
C’è bisogno di una netta inversione di tendenza e le prove di Barcellona e Buenos Aires diventano decisive. Per questo motivo è stato deciso il ritiro permanente a Formia, la soluzione drastica per provare a trovare chimica e concentrazione giuste per poter affrontare al massimo i prossimi appuntamenti, a partire dalla gara in terra catalana nel fine settimana del 23/24 gennaio dove il podio diventa un obbligo. «Da gennaio saremo in ritiro permanente per cercare di risolvere questa situazione» ha detto Rossella Fiamingo all’agenzia Itasportpress «Ce la stiamo mettendo tutta, purtroppo ci sta girando un po’ male e speriamo che nelle prossime gare la fortuna torni a sorriderci». La stessa bicampionessa del Mondo ha poi postato sul suo profilo Instagram un’immagine del quartetto, acocmpagnata dalla seguente didascalia: Inizia un periodo intenso: più di un mese di ritiro a Formia, due gare decisive per la qualifica olimpica che ci diranno definitivamente quale sarà il nostro percorso. Noi siamo in pedana e ce la mettiamo tutta per raggiungere il nostro obiettivo.
Allo stato attuale delle cose, l’Italia sarebbe la prima squadra esclusa, pari merito con l’Estonia, mentre a volare a Rio sarebbe l’Ucraina, lanciata dal bronzo Mondiale. L’Italspada, che con ogni probabilità punterà ancora su Francesca Boscarelli come quarta componente (la stessa campana ha condiviso la foto di Rossella accompagnata da un eloquente Pronte…a noi), ha tutti mezzi qualitativi per districarsi al meglio nelle insidie delle prossime gare e artigliare. La pedana dirà se la scelta di andare tutte in maxi-ritiro sarà stata quella giusta.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
