Fioretto maschile: il Baldo è tornato!

Andrea Baldini chiude al terzo posto. Luca Simoncelli si ferma ai quarti. Vince Zherebchenko su Rigine.

 

Nel luogo dove, due anni fa, firmò quella che al momento è la sua ultima vittoria in Coppa del Mondo, Andrea Baldini batte un colpo forte. Un terzo posto tutto rabbia e talento per spazzare via le ombre di un periodo poco brillante durato tanto, troppo tempo.

Podio ritrovato per lui, dopo l’ultima volta datata ottobre 2014, tappa di San Josè; ma, soprattutto, una prova maiuscola, interrottasi a una sola stoccata dalla finale per il bersaglio grosso. Quella che proietta Zherebchenko alla finale tutta russa contro Dmitri Rigine, e”relega” il livornese al terzo posto in compagnia di James Andrews Davis. In mezzo la lezione inflitta al numero uno del Mondo Alexander Massialas, battuto per 15-6, la vittoria con brivido sul russo Artur Akhmathkuzin per 15-14 e quella molto più netta contro il francese Erwann Le Pechoux prima dell’amaro epilogo della semifinale già raccontata.

Fra le note liete di giornata, anche la grande gara di Luca Simoncelli: il fiorettista frascatano, nella vita compagno di Arianna Errigo, non bazzicava i quartieri alti della classifica dal lontano 2011, quando chiuse al secondo posto il Grand Prix di Shanghai. A fermare oggi la sua corsa è stato l’inglese James Adrews Davis, che lo ha battuto nei quarti di finale per 15-9. Resta però una bellissima prova, condita dallo scalpo di Peter Joppich, regolato agli ottavi di finale con un netto 15-9 e di Alexander Choupenitch ad inizio della gara.

A fare festa sono i padroni di casa della Russia, che brindano alla giornata di gloria di Dmitry Zherebchenko: per lui vittoria in finale sull’omonimo e connazionale Rigine. Senza storia l’andamento dell’ultimo atto, con il campione del Mondo Cadetti 2006 che domina dal primo all’ultimo istante, chiudendo il conto sul 15-6. Prima vittoria in carriera per lui.

Lontani dal podio gli altri azzurri: spiccano le eliminazioni al primo turno di Daniele Garozzo, sorpreso dal polacco Piotr Janda (15-11), e Andrea Cassarà, che incoccia ancora nell’ucraino Rostislav Hertsik, vittorioso per 15-13. Fuori subito anche Valerio Aspromonte (8-15 contro Jeremy Cadot), Tommaso Lari e Alessio Foconi, sconfitto nel derby tutto azzurro da Lorenzo Nista. Per il livornese, così come per Giorgio Avola, la gara è finita agli ottavi di finale, mentre Alessandro Paroli e Edoardo Luperi han chiuso il loro impegno nel tabellone dei 32.

Classifica – 1. Zherebchenko (Rus), 2. Rigine (Rus), 3. Baldini (Ita), 3. Davis (Gbr), 5. Meinhardt (Usa), 6. Cadot (Fra), 7. Le Pechoux (Fra), 8. Simoncelli (Ita)

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Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma
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