Terzo posto di Andreea Mogos nella sciabola femminile A. Matteo Betti qualificato per Rio nella spada A.
La quarta medaglia e il quinto pass per le Paralimpiadi di Rio 2016. Questo ha portato in dote la terza giornata di gare ai Campionati Europei di scherma in carrozzina, in corso sulle pedane di Casale Monferrato. La medaglia la firma Andreea Mogos, terza nella sciabola femminile Categoria A. Il via libera per Rio, invece, è quello ottenuto da Matteo Betti, che a settembre volerà in Brasile assieme a Beatrice Vio, Marco Cima, Alessio Sarri, Alberto Pellegrini e Loredana Trigilia.
Non aveva mai vinto una medaglia individuale, Andreea Mogos, campionessa europea in carica e bronzo mondiale a squadre nel fioretto. La ventottenne nata in Romania ma ormai torinese d’adozione, l’ha centrata oggi al termine di una prova maiuscola, in cui ha concesso poco o nulla alle avversarie nel corso delle eliminazioni dirette, prima però di dover lasciare altrettanto nettamente strada alla futura campionessa, l’ucraina Natalia Morkvych, che è anche la numero uno al Mondo nel ranking Iwas di specialità nonché già vincitrice due anni fa a Strasburgo. Dodicesimo posto per Loredana Trigilia, mentre la giovane Sofia Brunati ha chiuso al sedicesimo posto, fermata dall’ungherese Veres.
Finisce ai quarti di finale, invece, l’avventura di Matteo Betti: per lo spadista senese, però, è più che sufficiente per poter timbrare il visto paralimpico per la prova di spada maschile Categoria A. Nella stessa gara, da segnalare l’ottima prova di Emanuele Lambertini: per il giovane emiliano, ancora uno stop ai piedi del podio, risultato fotocopia di quanto ottenuto nella gara di fioretto e un futuro tutto da vivere sotto una prospettiva che si preannuncia luminosa.
Alle statistiche si consegnano la già citata vittoria della Morkvych nella sciabola categoria A, in una finale senza storia contro l’ungherese Amarilla Veres e con il terzo posto di Evgenya Breus. Nella prova di categoria B (settimo posto per Marta Nocent), titolo per Nastia Kastsiuchkova, vittoriosa sulla georgiana Irma Khetsuriani. Podio anche per Irina Mishurova (a medaglia in tutte e tre le armi) per la campionessa iridata di Eger 2015, l’ucraina Tetiana Pozniak. Nelle gare di spada, vittoria russa nella categoria A, con Maxim Shaburov che batte nell’atto finale il britanno Piers Gillivers, mentre nella categoria B è doppietta francese: a vincere, Yannick Ifebe sul compagno di nazionale Marc Andrè Cratére.
Classifiche
Sciabola femminile cat. A – 1. Morkvych (Ukr), 2. Veres (Hun), 3. Breus (Ukr), 3. Mogos (ITA), 5. Kuramshina (Rus), 6. Fidrych (Pol), 7. Sycheva (Rus), 8. Burdon (Pol).
12. Trigilia (ITA), 16. Brunati (ITA)
Sciabola femminile cat. B – 1. Kastsiuchkova (Blr), 2. Khestsuriani (Geo), 3. Mishurova (Rus), 3. Pozniak (Ukr), 5. Hareza (Pol), 6. Pacek (Pol), 7. Nocent (ITA), 8. Rzepka (Pol)
Spada maschile cat. A – 1. Shaburov (Rus), 2. Gilliver (Gbr), 3. Mato (Hun), 5. Pender (Pol), 6. Citerne (Fra), 7. Lambertini (Ita), 8. Betti (Ita).
16. Dei Rossi (ITA), 24. Giordan (ITA), 27. Ghiosso (ITA)
Spada maschile cat. B – 1. Ifebe (Fra), 2. Cratere (Fra), 3. Pranevich (Blr), 3. Coutya (Gbr), 5. Kuzyukov (Rus), 6. Naumneko (UKr), 7. Rzasa (Pol), 8. Sukhoteplyi (Rus).
18. Leopizzi (ITA), 21. Cima (ITA), 22. Lepri (ITA)
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma
