Nella sciabola maschile, la squadra della Polizia torna sul tetto d’Italia dopo 22 anni. Nella spada è l’Aeronautica a trionfare, cinque anni dopo l’ultima volta datata 2011.
L’ultima volta che le Fiamme Oro vinsero una prova a squadre di sciabola maschile, fu nel 1994. Ultima perla di un ciclo durato ben 13 anni. Poi il lungo digiuno, il dominio dei Carabinieri, le due perle della Guardia di Finanza fra 2014 e 2015. È toccato a Leonardo Affede, Luca Curatoli, Riccardo Nuccio e Stefano Scepi riportare in alto il gruppo sportivo della Polizia di Stato.
La finale è affare fra loro e la corazzata giallo verde dei finanzieri, con il quartetto che ha dominato le ultime edizioni non solo in Italia ma anche della Coppa Europa per Club: c’è il neo campione tricolore Luigi Samele, assieme ad Enrico Berrè, Alberto Pellegrini e Francesco D’Armiento. L’atto decisivo si risolve sul 45-40 in favore dei poliziotti, mentre la finalina per il terzo posto ha visto i Carabinieri prevalere per 45-43 sull’Esercito, al termine di un assalto che fino all’ultima stoccata ha viaggiato sul filo sottile dell’equilibrio.
Nella prova di spada maschile, è toccato all’Aeronautica Militare porre fine a un digiuno tricolore che durava dal 2011. Guidati da un Matteo Tagliariol che si conferma in grande spolvero dopo il bronzo di ieri nella prova individuale e da un ottimo Paolo Pizzo, i quattro avieri (Gabriele Bino e Andrea Vallosio a completare la squadra) hanno piegato in finale l’ottimo Cus Siena, capitanato da Lorenzo Bruttini. Una bella sorpresa quella del team toscano, che dopo aver battuto in semifinale i corregionali del Club Scherma Pisa Di Ciolo, hanno dato filo da torcere alla corazzata bianco azzurra. Che alla fine si impone 45-38, con la firma proprio dell’oro olimpico di Pechino.
Ad artigliare il terzo posto è invece il quartetto dell’Esercito, che dopo aver perso lo scontro interforze con i futuri campioni d’Italia, si è preso il bronzo battendo per 45-37 il Club Scherma Pisa.
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Fotografia Augusto Bizzi
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