Partecipanti, favorite, punti forti e punti deboli delle squadre a via della prova per quartetti di spada femminile.
Lo ammettiamo, sarà dura il prossimo 11 agosto guardare la prova a squadre di spada femminile e non vedere in azione il quartetto azzurro. Tanto è stato detto al punto che non saremo noi a ripeterci, e quindi per un giorno possiamo smettere i panni dei tifosi e gustarci con tutta tranquillità una gara che si preannuncia altamente spettacolare e incerta.
Quattro anni fa a Londra la vecchia Europa fu del tutto cancellata dal podio, con la Russia che fu l’unica a superare lo sbarramento dei quarti di finale prima di infrangersi sugli Stati Uniti nella finale per il bronzo. A giocarsi l’oro furono le cinesi e le coreane, con la vittoria che alla fine arrise proprio alle prime con il punteggio di 39-25.
Le squadre in gara
Brasile
Composizione del quartetto – Rayssa Costa, Catherine Miller, Nathalie Moellhausen, Amanda Netto Simeão
La stella – Dopo aver preso parte come riserva azzurra per la gara a squadre alle Olimpiadi di Londra 2012, Nathalie Moellhausen ha scelto di tirare per il Brasile, grazie al passaporto della mamma. È lei la stella del Brasile che proverà a ben figurare nell’Olimpiade di casa. Per Nathalie tanto la prova individuale quanto quella a squadre.
Posizione nel ranking – N°21 del Mondo
Cina
Composizione del quartetto – Jialu Hao, Sun Yiwe, Sun Juyie, Xu Anqi
La stella – Anqi Xu è la numero uno del ranking individuale, bronzo iridato in carica ed fra le favorite per la medaglia d’oro nella prova inaugurale dei Giochi Olimpici.
Posizione nel ranking – N°1 al Mondo
Corea del Sud
Composizione del quartetto – Injeong Choi, Eunsook Choi, Kang Young Mi, Shin A Lam
La stella – Shin A Lam, suo malgrado protagonista in negativo a Londra, cerca sulle pedane brasiliane la sua personale rivincita.
Posizione nel ranking – N°5 al Mondo
Estonia
Composizione del quartetto – Julia Beljajeva, Irina Embrich, Erica Kirpu, Kristina Kuusk
La stella – Erika Kirpu è fra le spadiste più interessanti del panorama internazionale e reduce dalla sua prima vittoria in Coppa del Mondo conquistata lo scorso maggio a Legnano.
Posizione nel ranking – N°4 al Mondo
Francia
Composizione del quartetto – Marie Florence Candassamy, Josephine Jacques Andre Coquin, Auriane Mallo, Lauren Rembi
La stella – In una squadra come quella francese che fa del gruppo la sua forza, difficile trovare una vera e propria stella.
Posizione nel ranking – N°6 al Mondo
Romania
Composizione del quartetto – Loredana Dinu, Simona Gherman, Ana Maria Popescu, Simona Pop
La stella – Ana Maria Popescu è della squadra la capitana e leader carismatica. A lei il compito di guidare le compagne in battaglia.
Posizione nel ranking – N°2 al Mondo
Russia
Composizione del quartetto – Olga Kochneva, Violetta Kolobova, Tatiana Logunova, Lyubov Shutova
La stella – Tatiana Logunva ha già vinto due volte la medaglia d’oro nella prova a squadre di spada femminile fra Sidney 2000 e Atene 2004
Posizione nel ranking – N°3 al Mondo
Stati Uniti
Composizione del quartetto – Kat Holmes, Courtney Hurley, Kelley Hurley, Katarzina Trzopek
La stella – Le sorelle Hurley hanno già vinto il bronzo a Londra nel 2012 e sono le uniche veterane di quella squadra.
Posizione nel ranking – N°7 al Mondo
Ucraina
Composizione del quartetto – Olena Kryvytska, Ksenia Panteleyeva, Anfisa Pochkalova, Yana Shemyakina
La stella – Yana Shemyakina è la campionessa olimpica in carica e, malgrado una stagione poco brillante, la stella della squadra ucraina
Posizione nel ranking – N°8 al Mondo
Favorita
Difende l’oro di Londra e arriva a Rio da campione del Mondo in carica: nessun dubbio nell’indicare la Cina come la favorita per la competizione. Alte, complete tecnicamente e guidate a bordo pedana da una vecchia volpe come il francese Daniel Levavasseur, alle cinesi non manca davvero nulla. E sebbene la prova a squadre non sia necessariamente la pura sommatoria di quattro talenti individuali, avere tre ragazze su quattro presenti nella top 16 Mondiale è un bel vantaggio.
Principali avversarie
Romania e Russia sembrano le squadre più attrezzate per poter contendere il trono alle asiatiche. Le romene hanno in Simona Gherman e Ana Maria Popescu due elementi di assoluto valore, Simona Pop è forse l’anello debole ma guai a sottovalutarla. La Russia invece punta tutto sull’esperienza di Tatiana Logunova – già due volte campionessa Olimpica in questa specialità – e Lyubov Shutova coadiuvate da Violetta Kolobova.
La scommessa matta
Se si vuole puntare su qualche squadra al di fuori di quelle sopra citate, l’Estonia potrebbe essere una buona carta da giocare. Kirpu e compagne, infatti, più di una volta hanno dato filo da torcere alle avversarie e sono sempre clienti molto molto pericolose.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma (salvo dove diversamente indicato)