Nella capitale estone il primo atto della stagione per le spadiste. Prima volta al femminile per lo storico torneo. Tante le assenze di peso.
Un classico della spada che, dopo quasi cinquant’anni, non vede più in pedana gli uomini per lasciare spazio alle donne. La “Glaive de Tallinn” edizione numero 47 apre quindi la stagione 2016/2017 della spada femminile e, contestualmente, un nuovo ciclo olimpico con vista sul Giappone.
Gara di casa per Erika Kirpu e compagne, reduci dalla quarta piazza di Rio e campionesse d’Europa a Torun. A supportarle, il tifo del pubblico di casa. In totale saranno oltre 200 le ragazze al via nella giornata di venerdì, dedicata alle qualificazioni. Nella entry list mancano nomi di spicco, su tutti quelli della campionessa olimpica Emese Szasz – fresca fra l’altro di matrimonio, ciliegina sulla torta al termine di un’estate indimenticabile – e di Ana Maria Popescu. Romania che per la gara a squadre presenta un quartetto del tutto rinnovato rispetto all’estate, dal momento che tutte e quattro le eroine di Rio sono assenti. Tuttavia, lo spettacolo non dovrebbe mancare, anche perché di big in gara ce ne sono comunque: le russe Tatiana Logunova e Violetta Kolobova, il bronzo olimpico Yiwen Sun, la coreana Shin A Lam, solo per fare qualche esempio.
In casa Italia, da registrare il ritorno alle gare internazionali di Bianca Del Carretto. L’ultima apparizione in Coppa del Mondo della spadista di Rapallo risale alla tappa di Buenos Aires dello scorso febbraio, chiusa al quarantaduesimo posto. Riparte dall’argento olimpico invece Rossella Fiamingo, a caccia di un podio in Coppa del Mondo che manca dal febbraio 2014. In mezzo si è rifatta con gli interessi, ora aspettiamo che la fiamma schermistica che arde nella siciliana nei grandi appuntamenti come Mondiali e Olimpiadi, si possa accendere anche nelle tappe di Coppa del Mondo. Da seguire con interesse anche le gare di Giulia Rizzi, attesa alla conferma dopo il bel finale di stagione scorsa e il primo podio stagionale, Mara Navarria e quelle delle giovani Roberta Marzani e Alice Clerici.
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
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