Sarri e Mogos regalano i botti finali a Pisa

Alessio Sarri vince la prova di sciabola maschile Categoria B. Secondo posto per la Mogos nella prova al femminile. Vittoria russa nella spada maschile Categoria A.

 

A Pisa si chiude con la festa. Festa per Bebe e le altre protagoniste premiate con la Coppa del Mondo, festa per Alessio Sarri e Andreea Mogos, che regalano all’Italia una chiusura coi fiocchi alla tappa casalinga per la Coppa del Mondo di scherma paralimpica.

La prima emozione è quella di Alessio Sarri, che dopo il terzo posto nella prova di spada, si prende il bottino pieno nella gara di sciabola. Passati i gironi. è un crescendo che porta dritto dritto alla vittoria: contro Prevot ai quarti finisce 15-0, quindi l’infilata di russi con Kurzanin in semifinale e Kamalov piegato nell’ultimo atto. Quello che regala al pubblico accorso al PalaCus la terza esecuzione dell’Inno di Mameli, dopo quelle dirette ieri da Andrea Pellegrini e Bebe Vio.

Va invece vicinissima alla vittoria Andreea Mogos, che sciabola in mano sa esprimersi al meglio delle sue possibilità. La ferma in finale solo Amarillia Veres, numero tre del Mondo e testa di serie numero 1 del seeding in contumacia di Natalya Morkvich e Evgenia Breus. Andreea è tosta, brava rimontare dopo una partenza in cui l’ungherese era partita forte. Finisce 15-13 per la Veres, ma sono applausi per la ragazza nata a Vaslui e trapiantata a Torino. Si ferma invece ai piedi del podio il cammino di Loredana Trigilia, che viene fermata ai quarti di finale dalla russa Albina Khuramshina, poi terza in compagnia della georgiana Nino Tibishvili.

Nessun azzurro sul podio, invece, nella prova di spada maschile A. Dove, a festeggiare alla grande è la Russia, che piazza una tripletta con Artur Yusupov che regola in finale Maxim Shaburov, dopo aver già fermato in semifinale Roman Fedayev. Podio anche per il cinese Chen.

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma su Twitter

Pianeta Scherma su Facebook

Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma
jizzrain.com/vd/2353-video

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *