In Argentina la seconda tappa stagionale della Coppa del Mondo di spada maschile.
Per due anni vi hanno gareggiato le ragazze – con le vittorie di Sarra Besbes nel 2015 e Violetta Kolobova lo scorso febbraio – ora la prova di Buenos Aires torna appannaggio degli spadisti, che nella capitale argentina affrontano la seconda prova della stagione 2016/2017. L’ultima volta al maschile vinse Bogdan Nikishin che in finale ebbe la meglio sul francese Gauthier Grumier, mentre a completare il podio ci pensarono Silvio Fernandez e il tedesco Joerg Fiedler. Per l’Italia, la bella prova di Lorenzo Bruttini, che chiuse a un passo dal podio.
Il fine settimana argentino arriva tre settimane dopo il vernissage ormai tradizionale sulle pedane di Berna. Un week-end, quello svizzero, che all’Italspada ha dato indicazioni molto positive, soprattutto a livello individuale con il primo podio in carriera di Andrea Santarelli, e con Marco Fichera ed Enrico Garozzo arrivati a un passo dal salirci. Saranno quindi ancora gli alfieri di Rio, con Paolo Pizzo in cerca di riscatto dopo l’eliminazione arrivata troppo presto in Svizzera, a guidare la spada italiana nella seconda cavalcata stagionale. Quartetto confermato anche per la gara a squadre: il settimo posto di Berna non ha ovviamente lasciato soddisfatti i diretti interessati, che nel frattempo hanno potuto mettere un po’ più di benzina nelle gambe e fare ancora qualche passo verso la condizione ottimale, che per ovvi motivi dovuti alla “decompressione” post Olimpica in Svizzera non ha potuto manifestarsi.
Quanto alla gara in sé, c’è da attendersi la solita impronosticabilità e apertura a ogni tipo di risultato, soprattutto nella prova individuale: lo ha dimostrato proprio a Berna Nikita Glazkov, partito dalle qualificazioni e capace di sbaragliare l’intera concorrenza. Discorso che invece è diverso se parliamo di prova a squadre, dal momento la Francia – pur avendo cambiato metà squadra rispetto a quella del trionfo olimpico – ha già dimostrato di essere nuovamente la squadra da battere. In Argentina, quindi, parte con questo status, alla concorrenza – Italia in testa – ora la palla.
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
