A Segovia la prova femminile, maschi in gara a Dourdan. In programma le prove individuali e a squadre.
Dopo il fine settimana scorso interamente dedicato alla spada, che ha regalato buone soddisfazioni all’Italia, tocca a sciabolatrici e sciabolatori scendere in pedana. Sin qui entrambe le squadre si sono ben comportate, raccogliendo podi e vittorie pressoché ad ogni uscita, e le gare di Segovia e Dourdan rappresentano un’ottima occasione per incrementare il bottino e scivolare al meglio verso gli impegni continentali e, soprattutto, iridati che vedranno gli azzurri andare a caccia di gioie fra marzo ed aprile.
In Spagna le ragazze tornano in gara a tre settimana dalla trasferta di Algeri, chiusa con il dominio tanto a livello individuale (vittoria di Eloisa Passaro e quattro italiane sul podio) quanto in quello a squadre, in una gara in cui comunque mancavano avversarie di rango. Il che non vuole essere una nota di demerito per le sciabolatrici azzurre, dato che in stagione han già dato ampiamente prova del loro valore svettando anche in contesti di gara più impegnativi, ma di sicuro il test che si affaccia in questo fine settimana è decisamente più probante. Francesi, russe e statunitensi su tutte, sono le avversarie più temibili di una gara in cui l’Italia punta a dire ancora la sua in pedana.
Dodici le ragazze che hanno fatto rotta verso la Spagna: si tratta di Giulia Arpino, Michela Battiston, Maddalena Bosetti, Chiara Crovari, Beatrice Dalla Vecchia, Sara Del Prete, Veronica Ermacora, Lucia Lucarini, Siria Mantegna, Eloisa Passaro, Camilla Schina, Sophia Serafino. Domenica la gara a squadre, con l’Italia che conferma in toto il quartetto che tanto ha fatto bene in stagione e che ha vinto anche l’ultima gara di Algeri, con Battiston, Crovari, Lucarini e Passaro.
Anche la squadra maschile riparte dagli ottimi risultati ottenuti nell’ultima gara disputata a Phoenix. Matteo Neri e Leonardo Dreossi hanno chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto la prova individuale, prima di completare l’opera vincendo la gara a squadre assieme a Gherardo Caranti e Dario Cavaliere. Lo stesso quartetto che si giocherà domenica la gara a squadre, con il bolognese Neri e il friulano Dreossi reduci dalla bella prova disputata al Trofeo Luxardo lo scorso fine settimana.
Come per la gara femminile, anche in quella maschile l’Italia schiera dodici atleti: oltre ai già citati quattro che faranno anche la gara a squadre, in Francia ci saranno anche Alberto Arpino, Matteo Cederle, Giacomo Mignuzzi, Alessandro Moca, Giovanni Palumbo, Edoardo Ramunno, Federico Riccardi, Fabrizio Maria Scisciolo.
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Fotografia di Augusto Bizzi
