Pisa, la seconda giornata regala quattro medaglie all’Italia

Sciabolatori secondi nella gara a squadre. Terza piazza per Trigilia, Betti e Lambertini.

 

Quella maledetta, ultima stoccata. Il pensiero comune che deve aver attraversato le menti di Andreea Mogos e degli sciabolatori azzurri. Quella che che alla fiorettista torinese ha impedito di salire sul podio nel fioretto categoria A, al termine di un’entusiasmante rimonta contro la francese Delphine Bernard. O quella che, complice uno strepitoso Richard Osvath, ha impedito ad Andrea Pellegirni, Edoardo Giordan e Alessio Sarri di centrare il bersaglio grosso nella prova a squadre di sciabola maschile.

Questi gli Instagram di una giornata che avrebbe potuto portare un bottino più ricco, ma che ha comunque regalato all’Italia quei podi e quelle  gioie che ieri erano sfumate sul più bello.  Fin dalla mattinata, con Emanuele Lambertini e Matteo Betti, già a podio assieme lo scorso novembre, si confermano fra i migliori nel fioretto maschile categoria A, fino a fermarsi al bronzo. Aprendo la strada alla raccolta azzurra, poi proseguita con il terzo posto nella gara femminile (sempre fioretto, categoria A) di Loredana Trigilia – che cede solo alla numero uno del Mondo nella specialità, ovvero l’ungherese Szuszanna Krajnyak – e la piazza d’onore degli sciabolatori.

L’assalto contro l’Ungheria è un saliscendi di emozioni, con le due squadre a ribattersi stoccata su stoccata, con l’Italia a dettare il ritmo e l’Ungheria a staccarsi e tornare sotto. E affidare la proprie sorti a un super Richard Osvath, che dopo aver vinto la gara di fioretto, si carica la squadra di sciabola sulle spalle e la porta fino al trionfo. Finisce 45-44, con i tre azzurri autori di una gara comunque gagliarda, trascinatori del pubblico accorso al Palacus, che ha tributato loro un caldissimo quanto meritatissimo applauso.

Le vittorie se le spartiscono Ucraina (con la doppietta al femminile firmata da Natalya Morkvych nel fioretto categoria A e da Tetyana Pozniak nella spada categoria B) e Ungheria, con la firma del giovane polacco Surajewski a variare spartito musicale e inno a fine giornata. Domani chiusura con le gare di sciabola femminile (categoria A e B), fioretto maschile categoria B e spada maschile categoria A.

Classifiche

Fioretto femminile Cat. A –  1. Morkvych (Ukr), 2. Krajnyak (Hun), 3. Bernard (Fra), 3. Trigilia (ITA), 5. Hajmasi (Hun), 6. Mogos (ITA), 7. Van Achterberg (Tur), 8. Tibiashvili (Geo).
10. Bortoletto (ITA), 16. Baria (ITA)

Spada femminile Cat. B – 1. Pozniak (Ukr), 2. Demaude (Fra), 3. Hareza (Pol), 3. Tauber (Ger)

Fioretto maschile Cat. A – 1. Osvath (Hun), 2. Pender (Pol), 3. Betti (ITA), 3. Lambertini (ITA), 5. Akkaya (Tur), 6. Tokatlian (Fra), 7. Nalewajek (Pol), 8. Schmidt (Ger).
14. Dei Rossi (ITA), 16. Miele (ITA)

Spada maschile Cat. B – 1. Surajewski (Pol), 2. Ifebe (Fra), 3. Coutya (Gbr), 3. Guissone (Bra), 5. Sarri (ITA), 6. Tarjanyi (Hun), 7. Rzasa (Pol) 8. Naumenko (Ukr).
13. Leopizzi (ITA), 18. Vaglini (ITA), 21. Ceracchi (ITA)

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Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma