Nel fioretto femminile, l’azzurra si ferma in semifinale. Vince Mpah – Njanga. Secondo oro per la Cechia, con Jurka che trionfa nella spada. Buzzi a una stoccata dal podio.
A cambiare sono le armi e i protagonisti, non il copione e i risultati. L’Italia passa ancora all’incasso in zona medaglie e lo fa con Erica Cipressa, che ferma in semifinale la sua corsa, battuta per 15-5 da Adelia Abdrakhmanova in un assalto in cui la russa fin da subito impone il proprio ritmo e si pone in pieno controllo delle operazioni fino alla chiusura. Quel che conta, però, è che una seconda medaglia sia entrata nel carniere azzurro, un bronzo che fa il paio con quello strappato ieri da Rebecca Gargano nella sciabola.
Ma il bottino della prova odierna di fioretto avrebbe potuto indubbiamente essere più rotondo, perché al podio della Cipressa si aggiunge la finale a otto centrata da Camilla Rivano e Martina Sinigallia, con la ligure che deve lasciare strada proprio alla compagna di avventura nell’oro iridato Under 20 2015, mentre la Sinigallia incappa nella giornata di gloria della francese Jeromine Mpah-Njanga, che ha poi completato l’opera prendendosi il titolo dopo aver fermato in semifinale la polacca Marta Chrzanowska e domato in finale proprio la Abdrakhmanova. Un altro derby, quello perso per 14-13 contro Camilla Rivano, ha messo poi fuori dai giochi la quarta azzurra in gara oggi, ovvero Serena Rossini, che si è fermata nel tabellone delle 32.
Nella spada maschile, tanto rammarico e amaro in bocca per Lorenzo Buzzi, che si ferma a una sola stoccata dal podio al termine di un assalto rollercoaster contro l’ungherese Szombor Banyai (poi terzo a fine giornata in coabitazione con il polacco Kolanczyk): il torinese si trova sotto, rimonta e si porta sul 12-9 ma alla fine deve lasciare strada all’avversario sul 15-14. Più indietro gli altri azzurri, con Andrea Russo battuto nel tabellone dei 32 mentre tanto Emanuele Rocco quanto Gabriele Cimini hanno subito lo stop nel tabellone dei 64.
Il titolo a fine giornata se lo prende il ceco Jakub Jurka, campione europeo Under 20 lo scorso marzo a Plovdiv, che nell’atto decisivo batte per 15-12 l’ucraino Stankevych. Per la Repubblica Ceca si tratta del secondo oro dopo quello di Choupenitch ieri nel fioretto e, contestualmente, del primato nel medagliere. Domani il programma prosegue con le ultime prove individuali, con in pedana gli sciabolatori e le spadiste.
Classifiche
Fioretto femminile – 1. Mpah-Njanga (Fra), 2. Abdrakhmanova (Rus), 3. Cipressa (Ita), 3. Chrzanowska M. (Pol), 5. Sinigalia (Ita), 6. Rivano (Ita), 7. Mienville (Fra), 8. Chrzanowska J. (Pol)
Spada maschile – 1. Jurka (Cze), 2. Stakevych (Ukr), 3. Banyai (Hun), 3. Kolanczyk (Pol), 5. Rubes (Cze), 6. Buzzi (Ita), 7. Bielec (Pol), 8. Guzhiev (Rus)
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
