Sesto podio di fila per la monzese. Terza vittoria stagionale per l’americana. A podio anche Deriglazova e Golubitskyi.
Il 3 e il 6 sulla ruota di Tauber. Tre come le vittorie stagionali di Lee Kiefer, sempre più leader della classifica di Coppa del Mondo e sempre più a suo agio nel ruolo di donna da battere. Sei, invece, sono i podi stagionali di Arianna Errigo, mantiene intatto il suo rapporto di uno a uno fra le gare a cui ha preso parte e quelle in cui ha centrato il podio. Su cui si issano anche Inna Deriglazova – battuta in rimonta da un’indomita Lee Kiefer – e la rediviva tedesca Carolin Golubitskyi, nettamente battuta Arianna Errigo per 15-5. Per la tedesca, un ritorno al podio in Coppa del Mondo atteso due anni, inframezzato dal bronzo Europeo di Torun.
Gara a due facce in casa Italia: da una parte la solita Arianna Errigo, a tratti travolgente, ammirata in passato. Kiefer a parte, l’unica ad andare in doppia cifra contro la monzese è Sabrina Massialas, regolata nel tabellone dei 32 dopo la facile affermazione sulla Dubrovich. Il resto, è il solito saggio di potenza e classe marchio doc della muggiorese, contro cui ben poco possono le russe Tripapina e Pirieva (che pure all’inizio riesce a tenere botta prima di subire il break decisivo) prima e la già citata Golubitsky poi. Dall’altra, la giornata opaca del resto del team azzurro, con le uscite premature di tutte le altre nove tiratrici: nei 64 si fermano Elisa Vardaro (battuta nel derby da Camilla Mancini), Francesca Palumbo – autrice di una rimonta tanto gagliarda quanto purtroppo vana contro la giapponese Kikuchi – ma anche e soprattutto Alice Volpi e Martina Batini, con la senese sgambettata dalla tedesca Sauer e la pisana sorpresa dall’ungherese Kreiss, alla sua miglior gara in carriera, poi chiusa a ridosso del podio. Stop al turno successivo per Erica Cipressa, Valentina Cipriani, Camilla Mancini, Valentina De Costanzo e Beatrice Monaco.
E mentre Arianna Errigo scalava agevolmente il tabellone, dall’altra parte lottava e avanzava Lee Kiefer. L’americana si dimostra combattente di primo ordine, riuscendo a rimettere in piedi assalti che parevano compromessi: in semifinale prima, riprendendo il tentativo di fuga della Deriglazova, quindi ingaggiando uno spettacolare testa a testa in finale con la nostra fiorettista, in un match giocato punto a punto. Fino a quando, sul 14-11 per l’azzurra, tutto sembrava chiuso. Sembrava appunto: l’americana fa filotto e si porta a casa l’intera posta. Vestendosi da Arianna Errigo per prolungare il digiuno di vittorie di Tsun-Ary. E avanzando la propria, pesante, candidatura per il prossimo luglio.
Classifica – 1. Kiefer (Usa), 2. Errigo (ITA), 3. Deriglazova (Rus), 3. Golubytskyi (Ger), 5. Ross (Usa), 6. Boubakri (Tun), 7. Pirieva (Rus), 8. Kreiss (Hun).
Twitter: agenna85
Fotografia di Andrea Trifiletti/Fie
