Hitlist pedana – La playlist di Alessio Foconi

Hitlist pedana - La playlist di Alessio Foconi

La musica ascoltata dagli atleti in gara e nella vita di tutti i giorni. La selezione di Alessio Foconi.

 

Non sono un grande esperto di musica ma devo dire che il ritmo scorre nelle mie vene.  Mi sento esattamente come il Kavin James del film “Hitch”, che appena sente partire la musica non guarda in faccia nessuno, nemmeno la donna che avrebbe dovuto corteggiare, ed inizia a dare il meglio di sé sulla pista da ballo con qualche cotton fioc…  quindi vi farò sudare un po’ con una delle canzoni che non si può fare a meno di ballare, ovvero The way I are di Timbaland.

Non seguo generi particolari, se mi piace una canzone allora la ascolto più e più volte. Spesso vado a dormire con le cuffie e mi piace anche ascoltare musica che rilassa la mia mente: ho scoperto di recente un’ artista che devo dire fa proprio al caso mio: Aurora.  La mattina o in altri momenti della giornata, in particolare dove serve quella spinta di energia per affrontare tanti impegni, non posso non proporvi You make my dreams di Daryl Hall & John Oates: provate a mettervi davanti allo specchio mentre ascoltate questa canzone, vi sfido a rimanere fermi senza fare nemmeno un movimento con la testa, è fisicamente impossibile!

Spesso durante il tragitto da casa verso la palestra di allenamento mi piace ascoltare la musica per mandare la mente a spasso. Non ho un ordine logico, posso passare tranquillamente da un grande classico come può essere Thunderstruck degli AC/DC a un pezzo reggaeton come Travesuras di Niky Jam (non ha assolutamente alcun senso lo so!). Chiaramente ho anche le mie splendide playlist per i viaggi in macchina, ma non vi voglio tediare e ve ne proporrò solo alcune, che però possono tenere svegli nei momenti critici di guida. Anche qui ovviamente non c è un ordine logico, ma potrebbe essere meno trash: Onerepublic, Arctic Monkeys o John Legend.

Adesso arriva il momento più difficile, ovvero quello della gara. A questo punto servono diversi tipi di canzoni, per la concentrazione, per la cattiveria per distaccarti completamene da tutto e da tutti; Intoxicated di Martin Solveig mi dà la giusta dose di carica energetica per affrontare il riscaldamento e iniziare a sudare, mentre I’m shipping up to Boston dei Dropkick Murphys  è perfetta per esaltare “la parte cattiva” che deve ribollire prima di salire sulla pedana. E poi… ve la consiglio anche per farvi una bella e sana pogata tra amici!

La playlist di Alessio

 

 

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Lucrezia Sinigaglia

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Fotografia Augusto Bizzi