Italsciabola, si! Azzurre in trionfo ad Atene

Battuta in finale la Corea per 45-31, seconda vittoria stagionale per le Campionesse del Mondo di Lipsia. Terzo posto per la Francia.

 

Italia, Corea, Francia. Dolci ricordi di un luglio tedesco che si ripropongono sulle pedane di Atene. Cambia lo scenario, il contesto, ma non il risultato: vince ancora l’Italsciabola con il suo confermatissimo quartetto composto da Martina Criscio, Rossella Gregorio, Loreta Gulotta e Irene Vecchi, si inchina nuovamente la Corea al termine di un assalto che non ha mai avuto storia e che si è chiuso sul 45-31.

Ma le azzurre han cominciato a menare le danze fin dalle immediate battute d’inizio dell’assalto, mettendo le mani sul bottino grosso già al termine del primo giro chiuso sul 15-7 e raddoppiando il vantaggio in chiusura del secondo sul 30-14. Preludio per la chiusura negli ultimi tre mini assalti e alla seconda vittoria stagionale dopo quella di Gand, che è anche e soprattutto il modo migliore per riscattare una gara individuale che alle quattro azzurre aveva dato ben poche gioie. Un successo di grande autorevolezza, giunto al termine di una cavalcata partita dall’assalto degli ottavi di finale contro l’Azerbaijan e passata dalla netta affermazione (45-25) su quell’Ungheria che nella precedente uscita aveva costretto Gregorio e compagne a dover lottare per le posizioni di rincalzo. Prima del 45-39 contro gli Stati Uniti, aperitivo della portata principale contro le coreane.

Al terzo posto chiude invece la Francia: prive di Manon Brunet, fermata dal mal di schiena e sostituita da Saoussen Boudiaf, le transalpine hanno artigliato con grande cuore un terzo posto in una giornata vissuta sul costante filo del brivido, sopratutto quando ai quarti di finale sono andata a una sola stoccata dal venir battute dalla Cina. La sconfitta di misura contro la Corea e la vittoria sugli Usa hanno cristallizzato il terzo posto francese.

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Fotografia Augusto Bizzi

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