L’italfioretto riparte dal secondo posto, a Tauber è ancora Russia

Azzurre sconfitte 45-36 in finale nella prova a squadre in Germania. Terzo posto per la Francia.

 

Un secondo posto finale che, parola di Arianna Errigo, lascia un po’ di amaro in bocca ma che allo stesso tempo è un ottimo punto di ripartenza, il primo mattoncino su cui provare a edificare una nuova striscia di vittorie e piazzamenti sul podio interrottasi con il quarto posto di Algeri. Vince ancora la Russia, che chiude sul 45-36 con la firma finale di Adelina Zagidullina, a cui è demandata la chiusura, ma il Dream Team azzurro (Erica Cipressa, Arianna Errigo, Camilla Mancini, Alice Volpi)  torna a provare la sensazione del podio in una prova a squadre di fioretto femminile

Un assalto vissuto sul filo rosso di un grande equilibrio, come ormai da copione nei match che vedono contrapposte le due grandi potenze europee della specialità e decisosi di fatto solo all’ottava frazione, con il 5-1 di Deriglazova su Alice Volpi, che ha poi spianato la strada a Zagidullina per chiudere i conti contro Arianna Errigo. La monzese, tenuta in panchina nei primi assalti di giornata contro Ucraina e Giappone, ha dato il suo contributo alla causa soprattutto nella semifinale contro la Francia, in parte riscattando la giornata opaca di ieri nella gara individuale. Molto bene Erica Cipressa, al suo esordio assoluto nel quartetto azzurro: per la fiorettista veneta, tutt’altro che un assaggio di gara, ma anzi ampio spazio sul palcoscenico dove si è mossa ottimamente: +7 contro l’Ucraina, +8 contro il Giappone ai quarti e +3 contro la Francia i suoi saldi stoccate di oggi, certificazione inappellabile di un debutto in grande stile.

Al terzo posto chiude la Francia: il quartetto transalpino, dopo essere stato battuto dall’Italia in semifinale, ha trovato immediato riscatto battendo nella finalina gli Stati Uniti con il punteggio di 45-36.

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Fotografie Augusto Bizzi