Tagliariol senza autorizzazione per Berna. Cuomo: “Punto sui giovani”

L’Olimpionico di Pechino non ha ricevuto l’autorizzazione a gareggiare a Berna. Le parole del ct Sandro Cuomo.

 

Matteo Tagliariol non tirerà a Berna. La stagione di Coppa del Mondo di spada maschile comincerà senza il campione olimpico di Pechino 2008. Tagliariol aveva chiesto l’autorizzazione per partecipare la gara a spese sue, ma il ct Sandro Cuomo gliel’ha negata.

Pianeta Scherma ha contattato il ct Sandro Cuomo, al momento a Tallinn per la prima prova stagionale della Coppa del Mondo di spada femminile, per chiedergli un commento sulla vicenda. “Ritengo sia una scelta dolorosa ma obbligata per garantire una continuità al movimento – ha spiegato Cuomo – Negli ultimi anni Matteo è sempre stato autorizzato a partecipare alle gare di Coppa del Mondo, purtroppo da troppe stagioni è rimasto lontano dal podio”.

Tagliariol, che ha chiuso al terzo posto la prima prova Open stagionale a Bastia Umbra ed è stato settimo agli ultimi Campionati Italiani Assoluti, è salito per l’ultima volta su un podio di Coppa del Mondo 5 anni e mezzo fa, quando vinse il Grand Prix di Vancouver. L’anno scorso il suo miglior piazzamento era stato un 15esimo posto ottenuto proprio a Berna.

“Credo che sia venuto il momento di lasciare spazio ai giovani per farli crescere, proprio come feci con lui nei primi anni Duemila – ha proseguito Cuomo – purtroppo in Coppa del Mondo abbiamo solo 12 posti e, grazie al cielo (ed anche alle politiche attuate), abbiamo molti giovani che spingono e meritano di avere qualche opportunità per mostrare il loro talento”.

Cuomo ha poi spiegato di aver informato Tagliariol da tempo: “La decisione risale comunque a maggio scorso, quando chiamai Matteo per dirgli che Parigi sarebbe stata l’ultima gara dove lo avrei autorizzato, a meno che non avesse fatto un grande risultato, e che da settembre avrei privilegiato i giovani”. “Matteo è un atleta straordinario – ha continuato Cuomo – ha dato tanto al nostro sport ed è un professionista esemplare. Purtroppo un atleta della sua età deve ritagliarsi uno spazio tra i suoi competitor, ovvero tra le prime linee, dai quali ha perso un po’ il contatto. Ha avuto le sue opportunità, ora è venuto il momento di offrirle a qualcun altro. Nella sua situazione ci sono altri atleti come Boscarelli, alti di ranking italiano, e sicuramente validissimi sotto il profilo tecnico, ma condannati da una anagrafica e troppo distanti dalle prime linee da poter giustificare un investimento su di loro per il futuro”.

Cuomo rivendica di esser stato il primo a puntare su Tagliariol “prematuramente, a detta di molti, attirandomi molte critiche. Lui poi è diventato campione olimpico. Forse vuol dire che, tutto sommato, all’epoca fu fatta la scelta giusta. È brutto dirlo, ma la mia mission è di individuare il prossimo potenziale Campione Olimpico, con lo sguardo rivolto al futuro, non al passato, con il massimo rispetto che merita un campione come Matteo, in quanto atleta e persona”. L’esclusione, conclude il ct, non è definitiva: “Nulla è impossibile e sono pronto a fare un passo indietro, sono i risultati quelli che contano, ma servirebbe un segnale davvero molto forte per risalire sul carro”.

Intanto Tagliariol ha comunicato su Facebook di aver ricevuto messaggi di solidarietà da diversi atleti, senza volerne fare il nome. Esplicito invece il messaggio postato da Dario Magagnini, ex Direttore Sportivo Scherma dell’Aeronautica Militare, da poco in pensione: “Fa notizia l’esclusione del Campione Olimpico Matteo Tagliariol, ma nessuno interviene! Le convocazioni senza senso del C.T. Cuomo danneggiano un atleta meritevole a vantaggio di altri atleti che non hanno nessuna possibilità di ben figurare in Coppa del Mondo. Questa costante non può e non deve restare nell’indifferenza di chi è deputato alla vigilanza dell’operato dei tecnici. Anche l’Aeronautica dovrebbe farsi sentire. Aspettiamo di vedere i risultati”.

Twitter: GabrieleLippi1