Italia – Usa, la storia infinita: vincono gli americani, Italia seconda a Bonn

Azzurri secondi nella prova a squadre di Bonn, battuti dagli Stati Uniti. Terzo posto per il Giappone.

 

Di nuovo di fronte, quattro mesi dopo la sfida delle sfide sulle pedane di Wuxi, a rinnovare un duello che da qualche tempo a questa parte ha polarizzato l’universo del fioretto maschile al massimo livello. Questa volta vincono gli Stati Uniti, che prolungano la loro imbattibilità in Coppa del Mondo dopo aver fatto 5 su 5 nella passata stagione e si prendono la loro, seppur piccola, rivincita sugli azzurri.

Finisce 45-32 per Massialas e compagni, bravi a rifarsi sotto dopo un avvio favorevole ai Campioni del Mondo, in formazione ovviamente confermata. La svolta arriva nel secondo dei tre giri di assalti, sotto la spinta di Chamley-Watson (6-2 ad Avola) Massialas e Imboden, subentrato a Meinhardt: rimesso in piedi l’assalto, gli statunitensi hanno pian piano scavato il solco decisivo fino al traguardo finale. Per lanciare nuovamente il guanto di sfida ai ragazzi di Andrea Cipressa a caccia del predominio sul Mondo fioretto maschile.

E se oggi è mancato solo l’acuto in finale, tante sono le indicazioni positive che l’Italia trae dalla gara di oggi e, più in generale dal week-end. Una squadra che non molla mai e che nei momenti di difficoltà sa lottare per uscirne, come ad esempio dimostrato nella semifinale contro la Francia, rimessa immediatamente in piedi dopo il brutto avvio e poi condotta vittoriosamente in porto. O il quarto di finale contro Hong Kong, vinto 45-43 con le stesse modalità in precedenza. Tanti motivi per sorridere dunque, in attesa che la stagione entri veramente nel vivo con il nuovo anno e con le qualificazioni Olimpiche: ma fin dall’antipasto, si è capito quale può essere potenzialmente il fil rouge della stagione di fioretto maschile.

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Fotografia Augusto Bizzi

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