Hitlist pedana – La playlist di Filippo Carlucci

La musica ascoltata dagli atleti in gara e nella vita di tutti i giorni. La selezione di Filippo Carlucci.

 

In genere ascolto e guardo la musica su YT Music spesso mentre guido (ascolto) o la sera tardi, oppure la suono direttamente. Non ascolto la musica prima di allenarmi o gareggiare, rilassa troppo… La Musica fa parte di me del mio modo di essere, eclettico ed emozionale. Mi piacciono più generi dal blues, al rock al progressive, al jazz al pop. Trovo che la musica sia lo strumento adatto per confrontarsi con l’apprendimento. Trovo anzi che imparare un’azione schermistica, imparare a tirare un assalto, sia un po’ come imparare a suonare una canzone. Si parte da cose semplici per poi perfezionarle in maniera ripetuta, assemblandole in un’unica composizione. Non è importante solamente l’aspetto tecnico ma anche l’interpretazione personale!
Ecco la mia lista:
Midnight in Harlem (Tedeschi Trucks Band) – Il testo tratta sulla forza di guardare avanti ed uscire da una situazione difficile, sulla contrapposizione tra bene e male che possono coesistere simultaneamente. Splendida intro di organo hammond, gran voce di Susan Tedeschi, ritmo incalzante e grande melodia di Derek Trucks alla “slide” il miglior erede di Duane Allman.
In the Land of Gray and Pink (Caravan) – I Caravan sono fra i migliori interpreti del Canterbury Sound ovvero quel filone di progressive rock chi ha influenzato tantissimi musicisti britannici. Magistrale utilizzo dell’organo, splendido fraseggio di pianoforte. Questo filone musicale rappresenta una splendida fusion fra il rock psichedelico, il jazz, la musica di avanguardia e la musica elettronica. I testi hanno forti connotazioni surreali ed oniriche. Una delle prime partiture di batteria che ho imparato a scrivere.
The Weight (The Band) – Icona della musica Made in USA e della controcultura fine anni 60, probabilmente una delle canzoni con più cover… presente anche nel film Easy Rider. Testo ambiguo, probabilmente the Weight si riferisce il peso che membri della band hanno sostenuto nel loro peregrinare On the Road. Canzone bellissima e unica, la suono quasi ogni sera…
Into The Mystic (Van Morrison) – Ballata eclettica fra blues folk e rock. Una canzone dove musica e parole sembrano nascere insieme. Bellissima la modulazione del ritornello do mi-. Anche qua testo enigmatico, che probabilmente implica un essere un tutt’uno con l’Universo. Bellissime anche le varie interpretazioni acustiche.
Melissa (Allman Brothers Band) – Bellissima ballata un testo che accenna alla nostra “second chance”.
Canzone fuori dallo schema Southern Rock della band, cantata da Greg Allman sempre in maniera intensa.
Timetable (Genesis) – Canzone dalla melodia ineguagliabile. Stupenda intro di pianoforte, canzone dalla struttura più tradizionale rispetto alle altre dell’album ma di ineguagliabile intensitá. Il testo riflette amaramente sull’inesorabile decadenza cui tutte le vicende umane sono soggette e sulla legge della natura che tutto domina oggi come ieri.
Space Oddity  (David Bowie) – Canzone che narra di un astronauta alla deriva nello spazio, pubblicata solo nove giorni prima della missione Apollo 11 che avrebbe portato il primo uomo sulla luna. La canzone, come ammette lo stesso Bowie, è stata influenzata dal film 2001 Odissea nello Spazio, in particolare dalle scene finali che precedono il wormhole. Nonostante le molteplici interpretazioni che sono state date al testo, io la interpreto come una canzone sulla voglia, che ogni tanto ci pervade, di lasciarci andare all’inesorabile destino. Ciononostante non è una canzone cupa, ha profonde influenze folk rock che si allineano allo stile di cantare ed agli arrangiamenti dei Bee Gees del tempo.
Take Five (Dave Brubeck) – Un classico jazz! Chi non la conosce… Ritmo in 5/4 (da cui il nome Take Five). Non la si può non amare. Raro esempio di incisione in studio con assolo di batteria.
Bell Bottom Blues (Derek and the Dominos) –  Canzone scritta da Eric Clapton e Bobby Whitlock, dedicata da Clapton a Patty Boyd moglie del sua amico George Harrison. Fa parte di un disco imperdibile Layla and Other Assorted Love Songs. Una particolarità, nel disco il batterista Jim Gordon suona la strofa “rovesciato” ovvero rullante sul battere e cassa sul levare..
Willin’ (Little Feet) – Canzone melanconica e bellissima, pezzo adorato dai camionisti americani. Un inno alla resistenza ed alla volontà, una canzone per chi, nonostante gli acciacchi e l’età, guarda avanti con entusiasmo e passione!

La playlist di Filippo

Le puntate precedenti

Lucrezia Sinigaglia

Alessio Foconi

Alexander Choupenitch

Camilla Fondi

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