Chicca è ancora super, Isola di nuovo sul tetto d’Europa

L’azzurra batte la Zharkova e bissa il titolo dello scorso anno. Deludono le altre azzurre, che chiudono lontane dal podio.

 

Back to back. Come a Sochi, così a Foggia il finale del film spada femminile Under 20 è il medesimo. Dolcissimo per l’Italia e per Federica Isola, ancora una volta sul tetto d’Europa a un anno di distanza dalla vittoria in Russia. In mezzo, un podio in Coppa del Mondo Assoluta e l’ingresso nella rotazione del quartetto di Sandro Cuomo per le prove a squadre delle “grandi”. Tornata nel suo habitat, la vercellese fa valere tutta la sua caratura e porta in fondo un’altra gara trionfale, dopo le due di Coppa del Mondo in avvicinamento.

Una gara perfetta e quasi senza sbavatura quella della spadista vercellese, che ha incontrato l’unica vera difficoltà nel tabellone delle 32 al cospetto dell’ucraina Varfolomyeyeva, piegata per 15-14. Da lì in poi, il cammino è stato in discesa fino all’uno-due di russe infilzate fra semifinale (Manana Saumova) e finale (Evegenia Zharkova) per prendersi il titolo bis e regalare ai colori azzurri uno squarcio di luce in una giornata che, dopo la mattinata, sembrava essersi messa improvvisamente e del tutto inaspettatamente male: fuori nel tabellone delle 64 Beatrice Cagnin, eliminate al turno successivo Alessandra Bozza e Gaia Traditi.

Rimasta l’unica italiana in corsa, la Isola ha messo in chiaro ancora una volta le cose e dettato le regole a cui tutte, una dopo l’altra, si sono dovute ancora arrendere lasciando strada libera a Chicca verso il trono Europeo. La vista migliore per provare a lanciare l’assalto al titolo più prestigioso, quello che permetterebbe alla ragazza di Vercelli il più bello dei congedi dalla categoria Giovani.

Classifica – 1. Isola (Ita), 2. Zharkova (Rus), 3. Saumova (Rus), 3, Martenson (Swe). 5. Soldatova (Rus), 6. Buki (Hun), 7. Bieleszova (Cze), 8. Sheffield (Gbr)

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Fotografia Bizzi Team