Argento per Davide Di Veroli, che vince la Coppa del Mondo. Bronzo per Gianpaolo Buzzacchino. Oro al francese Philippe.
Medaglia d’argento, dopo la grande paura a seguito di uno scontro fortuito con l’avversario al termine del quarto di finale che l’aveva mandato al tappeto dolorante, e dopo aver fatto ancora una volta i conti con la maledizione francese. Ma soprattutto, argento al termine di una grande gara a cui è mancato soltanto il coronamento che meritava, ovvero il titolo iridato. A Torun come a Verona lo scorso anno e in Coppa del Mondo senior ad Hedeinheim a inizio anno, c’è ancora un transalpino sulla strada fra Davide Di Veroli e il gradino più alto del podio.
Medaglia d’argento per il ragazzo romano, che si ferma solo al cospetto del francese Arthur Philippe al termine di una finale che è un lungo botta e risposta, giocata punto a punto fra due dei candidati alla vittoria del titolo. Equilibrio totale dalle prime alle ultime battute, fino all’arresto che illumina solo la luce rossa e lancia in orbita Philippe sul 15-13. Per Di Veroli arriva comunque il successo nella classifica finale di Coppa del Mondo, premio per una stagione di altissimo livello a cui è mancato solo l’acuto Mondiale per essere perfetta.
Assieme a Davide festeggia Gianpaolo Buzzacchino, terzo dopo aver dovuto lasciare strada proprio al compagno di squadra nel derby di semifinale incanalatosi verso Di Veroli sul punteggio di 15-10. Questo il contributo del settore maschile alla giornata da incorniciare della spada italiana, culminata nell’uno-due griffato da Federica Isola e Gaia Traditi nella prova femminile.
Fra gli altri azzurri in gara, si ferma nel tabellone dei 64 Daniel De Mola, mentre al turno successivo è arrivato lo stop per Marco Balzano, anche lui finito lungo il cammino del francese Philippe.
Classifica – 1. Philippe (Fra), 2. Di Veroli (ITA), 3. Buzzacchino (ITA), 3. Hasanov (Aze), 5. Nagy (Hun); 6. Hsieh Jarov (Can), 7. Ewart (Usa), 8. An Taeyeong (Kor)
Twitter: agenna85
Fotografia Augusto Bizzi
