Parte il cammino di qualificazione a squadre della spada, Italia è vietato sbagliare

Fra Dubai e Parigi via alle qualifiche olimpiche a squadre anche per l’arma non convenzionale. 

 

Dopo fioretto (qui per i ranking aggiornati dopo Tauber e San Pietroburgo) e sciabola (qui per i ranking aggiornati dopo Tunisi e Madrid) tocca alla spada iniziare il percorso di qualificazione a squadre verso i prossimo Giochi Olimpici di Tokyo. Uno snodo subito cruciale per l’Italia, che tanto al femminile quanto al maschile non può permettersi passi falsi se non vuole complicare ulteriormente situazioni comunque delicate. Vietato sbagliare, dunque, nelle domeniche di Parigi – dove il classicissimo Monal accoglie i migliori spadisti al Mondo – e Dubai, dove di scena ci sono le ragazze.

I RANKING A SQUADRE ALLA VIGILIA DEL VIA ALLE QUALIFICAZIONI OLIMPICHE

Alice Clerici, Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria. Queste le quattro a cui Sandro Cuomo si affida per l’assalto a un posto per Tokyo sulle pedane degli Emirati Arabi Uniti. Continuità, quindi, la linea scelta dal ct, che fa proprio il motto “squadra che va a podio non si cambia” e ripropone il quartetto che lo scorso marzo ha chiuso al terzo posto la gara di Chengdu. Riconfermare quel risultato sarebbe il modo migliore per cominciare il difficile cammino verso i Giochi giapponesi, che comincia da uno scomodo ottavo posto che al momento escluderebbe ancora una volta l’Italia dalle magnifiche otto che il prossimo anno a Tokyo si giocheranno le medaglie a Cinque Cerchi.  A livello individuale, invece, si riparte dalle ottime indicazioni ottenute dalla gara di Cali: il secondo posto di Mara Navarria, le finali a otto centrate dalla sempre più solida Federica Isola e da Giulia Rizzi, lieto ritorno nei quartieri alti della classifica.

Più tranquilla al momento la situazione del quartetto maschile, che parte dal quinto posto in classifica e da una qualificazione che al momento sarebbe certificata dallo status di miglior squadra Europea. Per Parigi Cuomo si affida a tre quarti della squadra argento a Rio, con Gabriele Cimini – che sta marciando a con grande costanza di rendimento – ad affiancare Marco Fichera – fresco di podio a Cali e che proprio a Parigi due anni fa centrò la sua prima vittoria in Coppa del Mondo – Andrea Santarelli ed Enrico Garozzo.

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Fotografia Augusto Bizzi