La Leonessa Elisa e quel ruggito di Strasburgo

 

Elisa di Francisca ha scelto la vita e la famiglia. Niente più fioretto e pedane, ma una nuova gravidanza tutta da vivere in attesa di allargare la famiglia. I Giochi di Tokyo se li gusterà dal divano, in ottima compagnia. Ci sarebbe voluta salire su quel palcoscenico, per un’ultima recita in grande stile. Magari corredata da una terza medaglia in altrettante partecipazioni. Londra 2012, la prima indimenticabile volta alle Olimpiadi: oro individuale nel giorno della storica tripletta azzurra e poi bis a squadre. Quindi l’argento a Rio, a un passo da un’altra clamorosa rimonta ai danni di Inna Deriglazova.

Inutile fare l’elenco di quanto vinto da Elisa nel corso della sua carriera. Il suo palmares è incastonato di tante gemme e non c’è medaglia o trofeo che manchi dalla sua bacheca. Ma se devo sceglierne una in particolare, la mente non può correre che a Strasburgo 2014 e alla gara a squadre di fioretto femminile. Pianeta Scherma era una creatura da poco nata e raccontava dalla Francia il suo primo Europeo dal posto. Di quel 14 giugno 2014 ricordo il chiasso infernale dei tifosi tedeschi calati a sostenere gli sciabolatori con tanto di tamburi e cori. Ma anche il caldo terribile patito in alto, nella piccionaia della “Hall Rhenus” dove erano allestite le tribune stampa, con le sette camicie sudate che da proverbiali correvano il rischi concreto di diventare reali.

E, ancora,  una giornata agonisticamente sonnacchiosa. Troppo forti Italia e Russia per pensare che a giocarsi il titolo della prova a squadre di fioretto femminile possano essere due quartetti differenti, pur volendo concedere qualcosa alla santa imprevedibilità che regola lo Sport.  E così è. Italia contro Russia, atto ennessimo. L’assalto stenta a decollare: c’è equilibrio di forze in campo, le due squadre si conoscono e si temono. L’ottava frazione segna un possibile punto di svolta, perché la Russia allunga chiude sul 40-38.

E pure l’inizio dell’ultima frazione è tutto fuorché confortante. Inna Deriglazova infatti preme sull’acceleratore e vola sul 44-40. Sembra finita. Ma Elisa ha ancora il suo coniglio da estrarre dal cilindro, aggrappata con le unghie e coi denti a quel punto sette del decalogo mangiarottiano per cui fino a che l’avversaria non ha messo l’ultima stoccata non ha vinto. Com’è andata a finire, lo sappiamo tutti: parziale di 7-0, 45-44 Italia e Deriglazova annichilita in pedana senza nemmeno le lacrime per piangere.

«Ho capito a quel punto che non avrei più potuto sbagliare e la cosa mi ha eccitato» mi ha raccontato Elisa nell’intervista del dopogara. Ah sì, quell’intervista; ne conservo ancora gelosamente l’audio. Con l’adrenalina a mille ancora in corpo misi al bando le domande banali da post podio e le chiesi: «Se ti dico che sei matta, tu cosa mi rispondi?» «Mi sa che hai ragione!».

Inimitabile, Elisa Di Francisca.

Twitter: agenna85

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Foto Bizzi

Elisa Di Francisca nuovamente incinta, la campionessa jesina saluta Tokyo e la scherma

L’annuncio lo ha dato la stessa Elisa in un’intervista al Corriere della Sera. Il parto previsto per maggio 2021. Esclusa la partecipazione ai Giochi di Tokyo, si chiude qui la grande carriera della fiorettista jesina. Continue reading

Elisa Di Francisca e Aldo Montano: l’intervista al “Festival dello sport” è uno show

 

Era fra l’evento più atteso dell’edizione 2020 del “Festival dello Sport” e l’intervista che ha visto protagonisti Elisa Di Francisca ed Aldo Montano non ha deluso le aspettative. Due campioni a confronto, con l’Olimpionica di Londra 2012 nelle vesti di intervistatrici e il campione Olimpico di Atene in quelle di intervistato.

Il risultato è stato un vero e proprio show, complice anche la vena ironica dei due big della scherma azzurra. Tanto Aldo Montano quanto Elisa Di Francisca hanno conquistato la qualificazione ai prossimi giochi Olimpici di Tokyo e nel luglio del 2021 saranno in pedana per provare a chiudere nel migliore dei modi le loro leggendarie carriere.

Rivedi integralmente l’intervista di Elisa Di Francisca ad Aldo Montano in occasione del “Festival dello Sport” Gazzetta

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Foto Augusto Bizzi

Scherma protagonista al “Festival dello Sport” della Gazzetta

 

C’è tanta scherma nel vasto programma del “Festival dello Sport” organizzato dalla Gazzetta dello Sport. Un’edizione forzatamente virtuale, dopo che la recente impennata di contagi in tutta Italia ha costretto gli organizzatori a rendere fruibili unicamente in streaming – visibile in home page sul sito web della “Rosea” – i vari eventi.

Niente pubblico in sala, quindi, ma comunque un grande parterre di ospiti e protagonisti in cui la scherma si è ritagliata il suo ruolo importante. Da segnalare, in particolare, l’intervista ad Aldo Montano tenuta da una “giornalista” molto speciale: niente meno che Elisa Di Francisca. L’appuntamento è per sabato 1o ottobre alle 20.00.

Sempre sabato 10 ci sarà un “panel” su sport in gravidanza con l’intervento di Margherita Granbassi, mentre domenica 11 ottobre sarà il turno di Bebe Vio, che presenterà il team di Art4Sport per i prossimi Giochi Paralimpici, in programma a Tokyo dal 24 agosto al 5 settembre 2021.

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Foto Augusto Bizzi

Fioretto femminile: riviviamo la stagione 2019/2020

Cinque le gare disputate nella stagione 2019/2020 di Coppa del Mondo di fioretto femminile al momento dell’interruzione per la pandemia. Il riepilogo gara per gara. Continue reading

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