Fra le varie iniziative di contorno al Grand Prix di Torino di fioretto, presentato ieri nel capoluogo piemontese, anche una cerimonia ufficiale di riconsegna della medaglia d’oro olimpica a Daniele Garozzo.
Il fiorettista acese, campione Olimpico a Rio 2016, aveva subito il furto della preziosa medaglia mentre era in viaggio in treno verso Torino. La storia aveva avuto il suo lieto fine con il ritrovamento della stessa proprio nella stazione di Porta Nuova, da parte di una donna torinese che l’aveva notata in un cassonetto dell’immondizia.
La medaglia verrà riconsegnata domani, venerdì 25 novembre, con una cerimonia prevista per le 12.30 presso la sala Colonne a Palazzo Civico.
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
jizzrain.com/vd/2353-video
Una brutta disavventura ha avuto come protagonista Daniele Garozzo: il fiorettista azzurro, infatti, mentre si recava in treno verso Torino per consegnare al Museo dello Juventus Stadium il giubbetto elettrico con cui ha vinto l’oro alle Olimpiadi di Rio, è stato vittima di un furto. A sparire, proprio la medaglia Olimpica.
«Mi sono addormentato per circa un’ora» racconta il fiorettista acese da Tokyo, dove si trova per la Coppa del Mondo, a Repubblica «e al mio risveglio ho trovato lo zainetto semi aperto e senza la medaglia dentro». Tanta l’amarezza di Garozzo, soprattutto per il valore affettivo che quella medaglia rappresenta: «Vorrei poterla mostrare a un figlio, spero mi restituiscano l’originale».
Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma
Cosa si può fare con una spada oltre a vincere un oro olimpico? Ce lo mostra in questo simpatico video il coreano Park Sangyoung, campione Olimpico nella prova individuale di spada maschile lo scorso agosto a Rio De Janeiro. Arma in mano, il ventunenne spadista può fare qualsiasi cosa, ma servirà la spada per fare colpo su una ragazza?
Per avere una risposta non resta che vedere il video
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
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Una grande festa per celebrare tutti i medagliati e chiudere definitivamente il quadriennio appena andato in archivio con le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Rio 2016. Questo il programma della giornata di lunedì 7 novembre prossimo quando, presso il Salone d’onore del Coni, si procederà alla premiazione delle delegazioni italiane che hanno preso parte alle gare brasiliane.
Nell’occasione, verranno consegnati riconoscimenti non solo a chi è tornato in patria con una medaglia – nello specifico Daniele Garozzo, Elisa Di Francisca, Rossella Fiamingo, la squadra della spada maschile, Beatrice Vio e le sue compagne di quartetto Andreea Mogos e Loredana Trigilia – ma anche a tutti gli altri atleti, i Commissari tecnici, i maestri, i componenti lo staff medico, gli sparring partners, i preparatori atletici e tutti i componenti delle delegazioni azzurre ai Giochi Olimpici e Paralimpici svoltisi in estate a Rio de Janeiro.
L’appuntamento è fissato per le 15, e all’evento presenzieranno i vertici della Federazione Italiana Scherma, ma anche il Presidente del Coni Giovanni Malagò e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, oltre i ai vertici dei gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato, ed i rappresentanti degli enti partner federali e degli sponsor.
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma