Si è tenuta oggi, 23 novembre, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2017 del Grand Prix di fioretto maschile e femminile in programma dall’1 al 3 dicembre prossimi a Torino. L’evento si è tenuto presso il Palazzo della Giunta Regionale del capoluogo piemontese. L’appuntamento torinese rappresenta l’unica tappa europea del circuito Grand Prix (Long Beach e Shanghai le altre sedi) e la seconda gara italiana dopo il Trofeo Carroccio di spada maschile andato in scena lo scorso fine settimana.

Il programma prevede per la giornata di venerdì 1 dicembre le qualificazioni di entrambe le gare presso il Centro Sisport. Sabato e domenica, invece, le fasi decisive con il tabellone femminile al sabato e quello maschile alla domenica. La location, per entrambe, sarà quella classica del Pala Ruffini, pronto ad applaudire alle gesta dei migliori atleti del Mondo. L’anno scorso a vincere furono Lee Kiefer al femminile, mentre nella gara maschile si impose Alessio Foconi.

A capo del Comitato Organizzatore, l’Accademia della scherma Marchesa ed il suo Presidente, Michele Torella, che ha ricevuto i complimenti di Paolo Azzi, vice-presidente della Federazione Italiana Scherma, intervenuto alla conferenza stampa: «L’Accademia Scherma Marchesa è una delle società più rappresentative nel panorama schermistico nazionale non solo a livello agonistico ma anche organizzativo. Un evento di questa portata è possibile solo grazie a un grande concorso di forze. Un Grand Prix è impegnativo: è la gara più rilevante dopo il Mondiale e le Olimpiadi. Prevede un’ampia partecipazione sia sotto il profilo della quantità che della qualità degli atleti. Quella di Torino è una prova appetita a livello internazionale e soprattutto europeo, con diversi tentativi di portacela via. Per questo è importante dimostrare alla FIE di meritare la gara».

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