Acireale, chi il re di spade?

Tutti a caccia di Stefano Carozzo. Favoriti, outsider,giovani da tenere d’occhio  nella gara di spada maschile.

La gara di Spada maschile, che si disputerà sabato, sarà l’eccezione a questi Campionati Italiani che si stanno svolgendo nella città siciliana di Acireale. Saranno, infatti, 41 gli atleti che si affronteranno sulle pedane di Acireale alla conquista del titolo iridato nazionale più importante della stagione. Grazie alla wild card assegnatagli dalla Federazione a Paolo Pizzo, assente “giustificato” alla prova di Coppa Italia di Ancona.

IL CAMPIONE USCENTE. Lo scorso anno, ai Campionati Assoluti di Trieste 2013, fu l’atleta dell’ Aeronautica Militare, Stefano Carozzo ad aggiudicarsi il titolo, al termine dell’assalto con Francesco Martinelli, battuto con un risultato di 15-10. Terzi a pari merito arrivarono Andrea Baroglio (CS Casale ASD) e Andrea Cipriani (Centro Sportivo Esercito).

I FAVORITI. Avranno sicuramente una marcia in più, tirando in casa, Enrico Garozzo (lo scorso anno solo 12° a Trieste), che ha disputato una buona stagione, conquistano il terzo posto del ranking FIE e attualmente miglior italiano in pedana, e Paolo Pizzo, che manca da qualche tempo sul podio ma che sarà forte della concessione donatagli dalla Federazione per disputare questa gara. Il catanese gioca in casa e ha una gran voglia di fare bene. Fra i favoriti da tenere in conto  anche Marco Fichera, anche lui enfant du pays.

GLI OUTSIDER. Da non sottovalutare sarà la prova di Lorenzo Bruttini, che sia a Berna che in Argentina ha conquistato il tabellone degli 8, disputando ottime prove. Tra i possibili outsider troviamo anche Gabriele Bino, che insieme a Garozzo e Pizzo hanno conquistato recentemente il secondo posto al Trofeo Monal di Parigi. Pericoloso cliente può essere anche Federico Bollati: l’atleta del Piccolo Teatro Milano, vincitore della seconda prova open di Pesaro, ha già conosciuto la gloria tricolore, nell’anno del Centenario della Federazione italiana (2009)

 I GIOVANI DA TENERE D’OCCHIO. Tra le nuove proposte della spada maschile italiana da seguire troviamo Gabriele Cimini, classe 1994, reduce da un’ottima stagione di Coppa del Mondo contraddistinta da due podi e una vittoria.

Twitter CarolaDi Giorgio

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Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma

 
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