Sciabola femminile, Italia avanti tutta

Tutte le azzurre passano il primo scoglio e saranno presenti nel tabellone principali. L’analisi del tabellone.

 

En plein italiano nelle qualificazioni della prova femminile di sciabola, valida per il secondo Grand Prix stagionale in corso di svolgimento a Seul. Nella notte italiana, cinque atlete hanno affrontato la fase di qualificazione a gironi e i successivi assalti a eliminazione diretta, al termine delle quali hanno raggiunto le già qualificate Rossella Gregorio e Irene Vecchi al tabellone principale.

Missione compiuta, dunque, per Ilaria Bianco, Loreta Gulotta, Alessandra Lucchino, Martina Petraglia e Lucrezia Sinigaglia. Nessuna di loro è riuscita ad archiviare la pratica già al termine delle pools, rendendo così necessari gli assalti di spareggio: vince all’ultima stoccata Ilaria Bianco sulla giapponese Tamura, vittoria 15-13 tanto per Loreta Gulotta (contro l’argentina Perez Maurice) quanto per Alessandra Lucchino (che piega la statunitense Schneider), mentre Martina Petraglia e Lucrezia Sinigaglia si guadagnano il biglietto estromettendo le coreane Hyunyu Kim e Hanheul Lee.

Nessun derby azzurro è previsto al primo turno, con Lucrezia Sinigaglia e Irene Vecchi che eventualmente potrebbero già incrociare le loro lame nel tabellone delle 32. Sulla loro strada ci sono Galina Pundyk e la francese Saoussen Boudiaf, con le azzurre inserite nella parte di tabellone presidiata da Olga Kharlan. Esordi tosti per Martina Petraglia – opposta alla greca Vassiliki Vougiouka – e Alessandra Lucchino, attesa dalla sfida contro la russa Ekaterina Dyachenko. Loreta Gulotta pesca la tedesca Anna Limbach, Ilaria Bianco la cinese Xinting Yu, Rossella Gregorio – infine- esordisce contro la coreana Yu Jin Choi.

Olga Kharlan, che gravita dalle parti delle nostre Vecchi e Sinigaglia, debutta contro la vietnamita Thi Le Dung Nguyen, mentre la sua grande rivale Sofya Velikaya inizia il suo cammino contro l’azera Sevinj Bunyatova. Derby coreano per l’olimpionica Jiyeon Kim, che sfida Shenhui Choi, mentre Mariel Zagunis, che presidia la parte bassa del tabellone, trova al debutto la cinese Haiyun Yin.

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Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma

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