Lampi d’azzurro intenso alla corte di Francia

Gargano d’argento nella sciabola femminile. Bronzo per Gridelli nel fioretto maschile. Vincono Brunet e Chastanet.

 

 

Un argento e un bronzo per cominciare con il piede giusto l’avventura Europea della categoria Under 20. E anche se a fine serata a festeggiare è la Francia, che si prende tanto l’oro nella sciabola femminile – a firma Manon Brunet – quanto quello nel fioretto maschile a nome di Maximilien Chastanet, l’Italia si coccola Rebecca Gargano e Alessandro Gridelli. Sono loro che muovono il medagliere azzurro, che avrebbe anche potuto essere più ricco come dimostrano la presenza di tutte e quattro le azzurre nelle prime otto così come di Francesco Ingargiola nella prova di fioretto maschile.

Ad agosto andrà a Rio a caccia di una medaglia pesante a Cinque Cerchi, intanto Manon Brunet passa alla cassa e raccoglie l’oro continentale di Categoria. Era fra le favorite e non ha deluso la giovane francese, già punto fermo della Nazionale maggiore, una che in qualche occasione ha già dimostrato di non avere timore nel dare del tu alle più blasonate campionesse della disciplina: solo lei è riuscita a fermare oggi una bravissima Rebecca Gargano, che artiglia un argento tutto testa e cuore. La semifinale contro Sofia Podzniakova pareva già segnata sul 9-14 a favore della russa; sembrava, appunto, perché Rebecca rimane aggrappata all’assalto, risale inseorabile fino a impattare sul 14 pari e poi mette la freccia allo sprint della ventinovesima stoccata. Purtroppo in finale non riesce a ripetersi, alzando bandiera bianca sul 15-7 per la Brunet, mentre a fare compagnia alla Pozdniakova sul gradino più basso del podio ci sale la polacca Cieslar.

Ma l’argento di Rebecca Gargano è la gemma di giornata, da sottolineare è tutta la prova del quartetto azzurro. Perché il bottino di finale giornata sarebbe potuto essere molto più succoso, con Lucia Lucarini, Flaminia Prearo e Michela Battiston che si fermano a un passo dal podio, la prima battuta proprio dalla Gargano nel derby (15-11) le altre due sconfitte rispettivamente da Cieslar (15-12) e Pozdniakova (15-11).

C’è invece la firma di Alessandro Gridelli sull’altra medaglia di giornata oggi a Novi Sad. Ottima la prova dell’atleta Frascatano, che dopo un inizio non senza difficoltà nel girone (chiuso con due sole vittorie al netto di tre sconfitte) ha pian piano ingranato la marcia giusta quando sono cominciati gli assalti ad eliminazione diretta e, gradino dopo gradino, è entrato in zona medaglie. Dove è arrivato dopo aver battuto Francesco Ingargiola, fra i favoriti della vigilia, ai quarti di finale, al termine di un assalto di grande intensità che ha visto Gridelli autore di una grande rimonta e della seguente vittoria per 15-14. La corsa di Gridelli si è poi interrotta in semifinale di fronte al futuro campione, il francese Maximilien Chastanet, che si impone con un netto 15-5, mentre agli ottavi di finale erano stati eliminati tanto Guillaume Bianchi (anche lui da Chastanet) e Tommaso Ciuti, sconfitto all’ultima stoccata dal croato Petar Files.

Nell’atto finale, a contendere la medaglia pesante a Chastanet è arrivato il polacco Andrzej Rzadkowski, sconfitto per 15-11, mentre ha chiuso al terzo posto un altro francese, Alexandre Ediri. Domani seconda giornata di gare, con impegnati gli spadisti e le fiorettiste.

Classifiche

Fioretto maschile Giovani – 1. Chastanet (Fra), 2.Rzadkowski (Pol), 3. Gridelli (ITA), 3. Ediri (Fra), 5. Ingargiola (Ita), 6. Veitenheimer (Ger), 7. Files (Cro), 8. Zhuravlev (Rus)

Sciabola femminile Giovani – 1. Brunet (Fra), 2. Gargano (Ita), 3. Pozdniakova (Rus), 3. Cieslar (Pol), 5. Lucarini (Ita), 6. Battiston (Ita), 7. Hirn (Ger), 8. Prearo (Ita)

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Fotografia Augusto Bizzi per Federscherma

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