Ysaora Thibus vince la prova algerina . Seconda Nam Hyunhee. Due azzurre completano il podio.
Una francese davanti a tutte, una veterana coreana a seguire, e poi due italiane. Sul podio, ancora, ma sul gradino più basso. Esattamente come era avvenuto a Torino, Arianna Errigo e Alice Volpi arrivano quasi fino in fondo alla gara di Algeri, ma si fermano in semifinale, superate rispettivamente da Ysaora Thibus e Nam Hyunhee. E per la terza gara di fila in stagione, a vincere una gara di fioretto femminile non è un’azzurra.
Arianna Errigo si ferma davanti a una Thibus in giornata di grazia, capace di infilare la sua seconda vittoria in carriera in Coppa del Mondo assoluta, dopo aver superato la monzese col punteggio di 15-10. Alice Volpi si arrende a quella Nam Hyunhee che dalle italiane ha spesso subito dolorose sconfitte: la finale olimpica di Pechino 2008, contro Valentina Vezzali, la semifinale di Londra 2012 contro Elisa Di Francisca, la finale per il terzo posto sempre a Londra, e ancora contro la Vezzali. Stavolta, però, la maledizione azzurra della Nam si è spezzata con un match condotto dall’inizio alla fine e un 15-7 che non ammette repliche. Troppo tardiva la reazione di Alice Volpi, che sul finale ha ridotto un gap che poteva essere più pesante, ma non è stata capace di ricucire uno strappo ormai troppo ampio.
Non che ci sia di che preoccuparsi. Per Arianna Errigo è il quarto podio su altrettante gare: nessun’altra atleta ha la sua continuità. E che non sia semplice tenere questo passo lo dimostra anche il fatto che – per la seconda gara consecutiva – la campionessa olimpica Inna Deriglazova si sia accomodata giù dal podio, eliminata agli ottavi da una grande Volpi, che conferma l’eccellente momento di forma già mostrato a Torino. E l’Italia è stato, ancora una volta, il Paese più rappresentato nella finale a otto, con l’aggiunta di Valentina De Costanzo alle due atlete già citate. Gara thrilling quella della fiorettista romana, che negli ottavi di finale ha avuto la meglio della canadese Eleonor Harvey per 15-14, chiudendo con una rimonta straordinaria dal 10-14, e vedendosi sventolare un cartellino nero sotto il naso dall’arbitro spagnolo Javier Lorenzo per aver esultato eccessivamente senza attendere la ricostruzione dell’ultima azione. Una sanzione troppo severa, ritirata qualche minuto dopo a seguito delle proteste azzurre. Con buona pace di una incolpevole e sportivissima Harvey.
Out nelle 16, invece, Elisa Vardaro (15-7 dalla Deriglazova), Martina Batini (15-13 dalla giovanissima polacca Julia Walczyk) e Valentina Cipriani (15-11 contro Arianna Errigo). Eliminate nelle 32 Camilla Mancini (15-11 contro la Deriglazova), Camilla Rivano (15-9 da Elisa Vardaro), Erica Cipressa (15-8 dalla Nam), Olga Calissi (15-8 dalla giapponese Nishioka) e Chiara Cini (15-13 contro la Cipriani). Fuori nelle 64 Francesca Palumbo (15-11 dalla coreana Kim Mina).
Twitter: GabrieleLippi1
Foto di Augusto Bizzi per Fie
jizzrain.com/vd/2353-video
