Col Dream Team nazionale, andiamo a comandare!

L’Italia del fioretto femminile batte in finale la Russia e conquista la terza vittoria stagionale in una prova a squadre. Terza piazza perla Francia.

 

Un nuovo ingresso in squadra – Camilla Mancini al posto di Chiara Cini, con la frascatana che ha risposto presente quando chiamata a dare il proprio contributo – un nuovo balletto ispirato all’ultimo tormentone di Fabio Rovazzi, ma il solito, vecchio, Dream Team. Quello che si diverte e fa divertire, non solo grazie al classico siparietto pre-assalto, diventato must da qualche stagione a questa parte, ma anche alla solita spettacolare macchina da scherma tornata dettare legge.

Il passaggio ai quarti senza scendere in pedana per il forfait della Romania, la vittoria facile contro l’Ungheria per entrare nelle prime quattro (45-28), quindi il match contro il rimaneggiato quartetto statunitense, privo delle sue stelle Nicole Ross e Lee Kiefer e infarcito di tante giovani interessanti (fra cui le due campionesse del Mondo Cadetti e Giovani di Bourges ovvero Sylvie Binder e Sabrina Massialas), scollinato con punteggio di 45-36. Per chiudere con la più scontata delle finali, quell’Italia – Russia arrivato ormai al capitolo ennesimo di una storia infinita e che a ogni incontro regala sempre emozioni e spettacolo.

La storia del match, di fatto, dura lo spazio di due assalti: il primo chiuso sul 4-4 da Alice Volpi con Inna Deriglazova, e il secondo, con Anastasia Ivanova che si prende lo scalpo di Arianna Errigo (6-5 parziale in suo favore) portando le sue compagne in vantaggio. Piccole scosse di assestamento prima del montare della marea azzurra: Martina Batini sale in cattedra e fa 6-1 con la Zagidullina e da il via alla festa continuata da Alice Volpi e Arianna Errigo prima che la stessa Batini mettesse il carico per mettere assieme un complessivo di 21-8 in quattro frazioni. Di fatto il match si chiude qui, con Ivanova (alla fine la migliore delle sue) e Zagidullina che provano a riaprire un attimo la contesa, prima che Arianna Errigo cali la mannaia definitiva: 5-1 alla campionessa Olimpica di Rio e fine dei giochi sul 45-35.

Al terzo posto di giornata di piazza la Francia, che dopo aver nettamente ceduto alla Russia in semifinale, si è presa ancora una volta il podio battendo abbastanza agevolmente gli Stati Uniti per 45-33.

Twitter: agenna85

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Fotografia di Augusto Bizzi

 
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