Under 20: a Udine le ultime fatiche di Coppa del Mondo

La tappa italiana chiude il circuito di Coppa del Mondo prima dei vari campionati Continentali e dei Mondiali di Plovdiv. In pedana fioretto e spada, con le gare individuali maschili e femminili e le prove a squadre miste.

 

Fermata a Udine con vista su campionati Continentali e successivi Mondiali. Il capoluogo friulano si appresta ad accogliere gli oltre 450 atleti (in rappresentanza di 41 paesi diversi) che, fra venerdì e domenica, animeranno le pedane del Pala Indoor Ovidio Bernes, sede dell’ultima tappa stagionale del circuito di Coppa del Mondo Under 20. Fioretto e spada le armi in programma, con ragazze e ragazzi impegnati in contemporanea e che domenica uniranno gli sforzi nelle gare a squadre miste.

Quattro gare di altissimo livello, con la presenza di tutti i migliori interpreti della singole discipline. Gli ingredienti per una tre giorni ad alto tasso spettacolare ci sono tutti, con i colori azzurri che proveranno a sfruttare il “fattore campo” in una regione che ha grande tradizione schermistica. Giulia Rizzi e Mara Navarria, solo per fare due nomi, vengono proprio da queste terre, e peccato che in programma non ci sia la gara di sciabola, con Leonardo Dreossi e Michela Battistonche sarà in gara ad Atene nella prova di Coppa del Mondo Assoluta – che al momento rappresentano l’eccellenza friulana nella categoria Giovanile. Si comincia venerdì 17 con le prove di fioretto maschile e spada femminile, sabato invece spazio alle fiorettiste e agli spadisti. Domenica chiusura con le prove a squadre miste. Grande attesa per gli atleti azzurri, che qui hanno sempre fatto bene in ogni edizione disputata.

Tanta incertezza soprattutto nelle gare di spada: al femminile l’Italia punta su Federica Isola, già a segno due volte in stagione e vincitrice a Udine due stagioni fa – l’anno scorso vinse Roberta Marzani – ma anche su Eleonora De Marchi e sull’ottimo momento di Gaia Traditi, indubbiamente una delle protagoniste della prova di Legnano. Russe, ungheresi e francesi sono altre favorite per la vittoria finale in una gara che promette scintille. Bella la lotta anche al maschile, con gli azzurri che si sono sempre dimostrati competitivi in tutto l’arco della stagione: Federico Vismara e Valerio Cuomo ripartono dal podio della passata stagione, Cosimo Martini invece è fresco della seconda piazza a Helsinki, ma sono tanti gli spadisti italiani a poter puntare al bersaglio grosso. Sfida con francesi, russi e ungheresi.

Interessanti anche le gare di fioretto: al femminile sfida ad alta quota con le prime tre del ranking, ovvero la russa Adelya Abdrakhamnova, la tedesca Leonie Ebert e la nostra Serena Rossini, che guida la pattuglia delle 20 azzurre in gara, fra cui la friulana Anna Chiara Losso. Al maschile, assenti gli Usa, lotta per la vittoria che sembra circoscritta ad un dualismo Italia – Russia.

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