Marta Ricci: «Ancora non ho realizzato di aver vinto»

Le parole della fiorettista azzurra campionessa Europea vincitrice della prova individuale Cadetti.

 

Da riserva in Italia a campionessa d’Europa nella prova individuale di fioretto femminile Cadetti, nella giornata che ha sancito l’assoluto trionfo della scherma azzurra. Se non è una favola, la parabola sportiva di Marta Ricci a Plovdiv, poco ci manca.

La stessa fiorettista azzurra ci racconta le emozioni della vittoria e la sua giornata di ieri: «All’inizio della gara ero un po’ tesa, perché era la prima volta che prendevo parte a una competizione di questo livello. È stato un risultato completamente inaspettato in quanto inizialmente ero stata messa come riserva in Italia. Alla fine della gara ho pianto di gioia e sono contentissima anche se devo ancora rendermi conto di aver vinto!».

Due i flash indelebili dell’intera gara, che di fatto corrispondo al momento di maggior difficoltà e quello di maggior gioia: «Il momento più difficile credo sia stato durante l’assalto con la francese (Solene Watson, ndr) per entrare nei 4 perché mi sentivo stanca fisicamente» prosegue Marta «Il momento più bello, invece, è stato quello dell’ultima stoccata della finale».

Immancabile, infine, la dedica a chi, con il proprio supporto, ha reso possibile questa impresa: «Dedico questa vittoria ai miei genitori, ai miei allenatori e ai miei compagni di società che da anni mi sostengono»

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Fotografia di Augusto Bizzi/Fie