Super Chicca e le sue sorelle: l’Italia è oro nella spada femminile

Una strepitosa Isola trascina il quartetto azzurro al titolo europeo. Battuta la Russia in finale. Terzo posto per la Francia.

 

Semplicemente le più forti. L’Italia della spada femminile non tradisce le attese ai Campionati Europei Giovani di Sochi e conquista il titolo europeo dominando una gara che solo agli ultimi istanti sembra potersi riaprire. Il tentativo di rimonta di Anastasia Soldatova, però, è solo un’illusione per la Russia. Eleonora De Marchi trova, con una rimessa dopo una fléche parata, la stoccata del 45-42, e l’urlo liberatorio può partire.

A vestire il ruolo di leader, però, è Federica Isola. La campionessa europea individuale conferma di attraversare un periodo di onnipotenza, in finale lo dimostra piazzando un +9, ma nel complesso dell’intera gara, dagli ottavi all’ultimo assalto, il suo saldo stoccate recita un impressionante +40. È Chicca Isola che dopo un avvio al rallentatore con la Russia (2-2 De Marchi nel primo assalto, passività Cagnin nel secondo), suona la carica fino al 15-13. È Chicca Isola che dopo il 12-6 subito dalla De Marchi al quinto assalto con la Keseava rimette le cose in chiaro e riporta avanti le Azzurre. Ed è ancora Chicca Isola che col 5-1 alla Yasinskaya al penultimo match mette la De Marchi nelle condizioni di gestire 6 stoccate di vantaggio.

Ma un oro a squadre non si conquista da sole. Per arrivarci bisogna essere in tre, meglio se in quattro e tutte fortissime. Beatrice Cagnin non tradisce, Eleonora De Marchi si dimostra capace di gestire anche i momenti di difficoltà, Alessandra Bozza tira meno, ma ogni volta che è chiamata in causa (agli ottavi col Belgio e in semifinale con la Repubblica Ceca) risponde presente. Così si costruisce la marcia trionfale delle Azzurre, che battono 45-23 il Belgio, 45-34 la Romania, 45-27 la Repubblica Ceca e 45-42 la Russia. Poi sul podio si canta l’inno di Mameli, lo canta pure Lola Lucani, francese ma di chiare origini italiane, sul terzo gradino del podio e strappa un sorriso alle compagne di squadra. Perché la spada femminile under 20, quest’anno, parla una sola lingua.

 

Classifica (20): 1. ITALIA, 2. Russia, 3. Francia, 4. Repubblica Ceca, 5. Ungheria, 6. Romania, 7. Israele, 8. Ucraina.

ITALIA: Federica Isola, Eleonora De Marchi, Alessandra Bozza, Beatrice Cagnin

 

Twitter: GabrieleLippi1

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Fotografia Augusto Bizzi

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