Brunet regina a Tunisi, le azzurre si fermano agli ottavi di finale

La francese si impone per 15-14 sulla Kharlan. Azzurre ancora fuori dalle prime otto. 

 

L’ultima volta che Manon Brunet e Olga Kharlan si erano affrontate, era finita con le due in lacrime a centro pedana e strette in un abbraccio mentre l’una nell’altra cercava consolazione ai reciproci dolori, chi per una medaglia olimpica che nelle sue intenzioni doveva aver ben altro colore, chi per essere rimasta a bocca asciutta dopo aver cullato da vicino il sogno di potersi giocare il bersaglio grosso alla prima volta a Cinque Cerchi.

Si sono ritrovate di nuovo faccia a faccia le due, e questa volta l’incrocio ha detto bene alla lionese: gioco, partita e incontro per lei, che sprinta sul 15-14 vanificando la rimonta dell’avversaria risalita dal 12-14 fino a giocarsi il tutto per tutto all’ultima stoccata. Che, a differenza della semifinale contro la Pascu – terza a fine serata assieme a Margaux Rifkiss, al suo primo podio in Coppa del Mondo assoluta – e dell’ottavo di finale contro Arianna Errigo, si rivela sfavorevole alla fuoriclasse ucraina, che nel mezzo si prende anche l’ennesima rivincita su Yana Egorian. Terza vittoria in carriera e ottavo podio complessivo per la giovane francese.

Poca gloria invece per l’Italia, che ancora una volta rimane fuori dalle prime otto. Ma nella giornata complessivamente color azzurro stinto, a (tornare) a brillare è Arianna Errigo: la monzese è, assieme a Rossella Gregorio, una delle ultime ad arrendersi e lo fa dopo aver costretto agli straordinari Olga Kharlan. Rispetto alla finale di Cancun dello scorso dicembre, quando l’ucraina si impose tutto sommato facilmente, qui la musica è di tutt’altro tenore: perché la Errigo è indiavolata e gioca a carte scoperte la sua partita, conducendo quasi sempre le operazioni e arrivando veramente vicina a compiere una grande impresa prima che la zampata finale dell’avversaria facesse pendere dalla parte ucraina la bilancia del match. E se il risultato può lasciare l’amaro in bocca, restano da questa ultima fatica stagionale sciabola in mano, segnali incoraggianti già emersi nei precedenti incontri contro Kamali Thompson e, soprattutto, Sofia Podzniakova, battuta con netto 15-7.

Per quanto riguarda le altre azzurre in gara oggi, da segnalare la bella gara di Michela Battiston che si ferma agli ottavi di finale per mano di Manon Brunet. Stesso punto in cui sono uscite di scena  Sofia Ciaraglia, oltre alle già citate Rossella Gregorio e Arianna Errigo. Stop nel tabellone delle 32 per Martina Criscio, Irene Vecchi, Loreta Gulotta mentre già al primo assalto di giornata erano state fermate Caterina Navarria – battuta dalla Battiston in un derby tutto friulano – Rebecca Gargano, Lucia Lucarini ed Eloisa Passaro.

Classifica – 1., 2., 3., 3., 5. Berder (Fra), 6. Kim (Kor), 7. Egorian (Rus), 8. Velikaya (Rus)

Twitter: agenna85

Pianeta Scherma su Instagram

Pianeta Scherma su Facebook

Fotografia Bizzi