Incredibile Di Francisca, torna e vince! Terzo posto per Martina Batini

La jesina trionfa alla sua prima internazionale, terza la Batini. Si fermano ai piedi del podio Alice Volpi e una grande Martina Favaretto.

 

Sono tornate, più cattive e determinate che mai. Altro che ruggine da lungo stop o mancanza di ritmo gara: Elisa Di Francisca e Martina Batini fanno dannatamente sul serio e mettono fin da subito le ali, prendendosi entrambe un posto sul podio nella gara che sanciva il ritorno sulla scena internazionale dopo la pausa maternità. Si ferma al terzo posto la pisana, battuta in semifinale proprio da Elisa dopo aver fermato ai quarti di finale Alice Volpi, fa le cose in grande la jesina, che sbaraglia tutti e dedica al piccolo Ettore il più dolce dei trionfi.

Da una giapponese, la Ueno battuta alla priorità nel primo assalto di giornata, all’altra, la Azuma, capace di sorprendere Deriglazova in semifinale e arrivare all’assalto decisivo; in mezzo, una serie di chicche in cui si è visto tutto il repertorio tecnico e psicologico di una fuoriclasse assoluta quale è Elisa Di Francisca. A lei si devono inchinare, nell’ordine, la romena Calugareanu, la cinese Fu e la russa Korobeynikova ai quarti di finale, lasciata dapprima sfogare e poi piano ripresa, seminata e lasciata giù dal podio. E ancora, le ultime due pennellate, contro Batini (15-6) e la già citata Azuma, che per un po’ resta in scia ma che alla fine deve cedere sul 15-11.

Ma oltre al ritorno vincente della Di Francisca, la gara di oggi ha raccontato molto altro in chiave italiana: a partire da un’altra grande prova di Martina Favaretto, che alla sua seconda uscita in Coppa del Mondo si conferma fra le prime otto al termine di una gara di altissimo spessore. Perché il suo percorso è stato tutt’altro che banale, con le vittorie su Leonie Ebert, Adelina Zagidullina – con tanto di rimonta dal 12-14 al 15-14 – e Jacqueline Dubrovich prima della sfida delle sfide contro la Deriglazova. Il 10-8 finale per l’Olimpionica di Rio, non premia purtroppo come avrebbe meritato la noalese, che parte a rilento, subisce la russa ma alla fine trova la chiave giusta per una spettacolare risalita dal 2-8 al pareggio a quota 8 che mette qualche sudore freddo a Inna.

Fra le note stonate, invece, l’uscita di Arianna Errigo al primo assalto di giornata contro la polacca Lachmann. Una gara da dimenticare al più presto per la muggiorese, rallentata nell’avvicinamento anche da una fastidiosa influenza durante l’ultimo ritiro a Tirrenia, che oltre a ritrovare la miglior forma fisica deve riabbracciare la giusta serenità per affrontare al meglio una stagione che si preannuncia tosta fisicamente e psicologicamente.

Fra le altre azzurre in gara oggi, stop agli ottavi di finale per Francesca Palumbo, battuta da Alice Volpi in uno dei tanti derby italiani che hanno contraddistinto la giornata di oggi. Stessa sorte per Camilla Mancini, fermata nel tabellone delle 32 dalla Batini, così come stop nel tabellone delle 32 per Erica Cipressa. Al primo assalto di giornata era invece finita la gara, oltre che della Errigo, anche di Valentina De Costanzo, Chiara Cini ed Elisa Vardaro.

Classifica – 1. Di Francisca (Ita), 2. Azuma (Jpn), 3. Batini (Ita), 3. Deriglazova (Rus), 5. Volpi (Ita), 6. Ivanova (Rus), 7. Korobeynikova (Rus), 8. Favaretto (Ita)

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Fotografia Federation Algerienne Escrime /Facebook