In Giappone la terza tappa di Coppa del Mondo per i fiorettisti. Nell’ultima edizione podio per Cassarà e Luperi.
La spada a Doha per il primo Grand Prix della stagione, la sciabola femminile negli Stati Uniti, il fioretto femminile in Francia. E all’appello, nel già ricco e congestionato fine settimana internazionale, non poteva mancare il fioretto maschile, che due settimane dopo il Challenge International de Paris si rimette in rotta con la tappa di Tokyo, altro classico del circuito.
Italia che si presenta al via con il morale alle stelle dopo le belle giornate parigine, con la vittoria di Alessio Foconi, il podio di Giorgio Avola e un’altra maiuscola gara a squadre in cui è si mancato l’acuto, ma è arrivato l’ennesimo piazzamento nei quartieri altissimi della classifica. Vien da sé l’obiettivo dei ragazzi di Cipressa per questa gara dal forte sapore di antipasto olimpico, ovvero portare avanti il buon avvio di stagione in queste prime gare, fatte anche del secondo posto ottenuto da Andrea Cassarà nell’esordio di Bonn.
E proprio il bresciano vanta ottimi ricordi della gara giapponese: una vittoria e due podi per lui a Tokyo, l’ultimo dei quali è arrivato giusto nel novembre 2017, quando chiuse al secondo posto battuto da Erwann Le Pechoux, con Edoardo Luperi che si prese il terzo posto.
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Foto Bizzi
