Foggia si tinge d’azzurro, tripletta nella sciabola maschile Cadetti

Tripudio azzurro agli Europei. Emanuele Nardella si impone nella finale contro Pietro Torre. Terzo posto per Giorgio Marciano. 

 

Una giornata così, il pubblico di Foggia, forse non l’avrebbe nemmeno sognata. L’inno di Mameli suona per la prima volta ai Campionati Europei Cadetti e Giovani, lo fa per il foggiano Emanuele Nardella, ma accanto a lui sul podio ci sono anche Pietro Torre e Giorgio Marciano. L’Italia fa tripletta nella sciabola maschile Cadetti, lasciando le briciole alle altre nazioni. L’unica bandiera non tricolore a issarsi sul pennone è quella tedesca, con Antonio Heatcock che chiude terzo dopo essere stato sconfitto per 15-14 da Nardella. Nell’altra semifinale, Torre ha invece la meglio nel derby azzurro contro Marciano, sconfitto 15-9, viatico per una finale che sarà dominata da Nardella, che dopo aver piazzato la stoccata del 15-6 può festeggiare il suo titolo europeo Under 17 in casa, un’emozione che difficilmente dimenticherà.

Si chiude con un 22esimo posto l’avventura di Marco Abate, sconfitto 15-14 nel match per i 16 dal francesce Oscar Sans, dopo aver superato il britannico Darcy Holdsworth nel turno precedente, col punteggio di 15-13. Strepitoso il percorso di Nardella, che nei 64 si impone 15-1 sull’ucraino Dmytro Shostak, nei 32 supera 15-7 il bielorusso Yauheni Kazhaneuski, nei 16 batte 15-10 il polacco Szymon Hryciuk e negli otto sconfigge 15-7 il russo Mikhail Alpaidze. Eccellente anche la prova di Torre, che salta il primo turno per effetto del secondo posto al termine dei gironi, nei 32 si impone 15-6 sull’ucraino Vasyl Humen, nei 16 sconfigge 15-9 il russo Dmitry Nasonov, negli 8 ha le meglio per 15-5 sul francese François Maruelle. Per Marciano bye nei 64 grazie al terzo posto dopo i gironi, 15-11 al turco Emirhan Ciftci nei 32, 15-4 al rumeno Cosmin Stan nei 16, 15-12 al greco Angelos Pagkalos negli 8.

 

Twitter: GabrieleLippi1

Foto Bizzi team/Federscherma

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