Gara opaca per le azzurre, la migliore è Arianna Errigo che chiude agli ottavi di finale.
Una gara pazza quanto basta, un ritorno eccellente, la festa francese. Nel giorno in cui si rivede con tanto di podio la campionessa Olimpica di Rio 2016 Yana Egorian (terza a parti merito con la romena Bianca Pascu), a spuntarla è Manon Brunet. Il 15-14 contro la giovane russa Olga Nikitina è il lasciapassare ufficiale per il successo numero 4 in carriera della transalpina.
Doveva essere il giorno del riscatto per le azzurre della sciabola, e invece sulla ruota di Sint Niklaas è uscita un’altra giornata a tinte opache. Come ad Atene due settimane fa, la migliore delle italiane è Arianna Errigo, che però si ferma agli ottavi di finale, disinnescata dalla spagnola Lucia Martin Portugues immediatamente dopo aver battuto nettamente l’ultima campionessa del Mondo Sofia Pozdniakova.
Ancora prima è finita la gare delle altre sei azzurre in lizza oggi: nel tabellone delle 32 è arrivata l’eliminazione di Rossella Gregorio, battuta dalla Pascu, e di Sofia Ciaraglia, fermata da Olga Kharlan dopo la bella vittoria per 15-3 sulla Zagunis nel primo turno. Primo turno che è invece è stato fatale a Lucia Lucarini, Michela Battiston, Martina Criscio e Irene Vecchi. Per loro la chance di un’immediata rivincita nella gara a squadre, dove farà il suo esordio Arianna Errigo. Ma è palese che, a livello individuale, le difficoltà restano tante e da risolvere quanto prima.
Classifica – 1., 2., 3. Egorian (Rus), 3. Pascu (Rou), 5. Kim (Kor), 6. Bashta (Rus), 7. Jia (Chn), 8. Martin Portugues (Esp)
Twitter: agenna85
Fotografia Bizzi
