Strapotere azzurro, Isola e Traditi sbancano la spada Under 20 a Torun

Finale tutta italiana con la vercellese che artiglia il sospirato oro Mondiale. Argento per la Traditi. Stop ai quarti per Beatrice Cagnin.

 

Due italiane a spartirsi i primi due gradini del podio, e una tripletta sfumata solo perché i giochi del tabellone hanno messo l’una di fronte all’altra Gaia Traditi e Beatrice Cagnin ai quarti di finale, lasciando la veneta fuori dalla zona delle medaglie. Il ciclone Italia si abbatte sulla spada femminile e fa piazza pulita della concorrenza, che può solo osservare con gli occhi di Greta Candreva e Kim Sieun le due medagliate di bronzo di giornata, la finale tutta azzurra che mette in palio il titolo Iridato.

Vince Federica Isola su Gaia Traditi.  Finisce 15-12 , ma soprattutto finisce con le due che si lasciano andare a un lungo abbraccio a centro pedana e con la vercellese che tramuta in lacrime di gioia quelle di delusione piante lo scorso anno a Verona mentre la compagna, che da lei erediterà facilmente il testimone di capitana del nuovo ciclo della spada Under 20,  le alza il braccio riconoscendola regina. Piange Chicca, che può liberare la tensione di una giornata estenuante, di un lungo inseguimento a un titolo mondiale che era sempre sembrato stregato e che proprio all’ultimo è entrato nella sua bacheca permettendole il miglior congedo possibile dalla categoria Giovani. È stata più forte di tutte, la Isola, delle avversarie affrontate lungo il cammino ma anche e soprattutto della pressione che inevitabile grava sulle spalle di chi si presenta al via con il ruolo della donna da battere.

Ma la giornata di oggi è stata anche quella di Gaia Traditi, capace di detronizzare lungo il suo cammino la campionessa uscente Anastasia Soldatova con una grande rimonta e, dopo essersi presa il pass per il podio contro la Cagnin, di battere l’americana dal sangue italiano Greta Candreva per andare a completare la doppietta azzurra.

Inevitabile, allora, vedere nel quartetto italiano il favorito per la gara a squadre  di dopodomani. Con una campionessa del Mondo, una vicecampionessa e due ragazze, la già citata Cagnin e Alessandra Bozza, oggi fermata nel tabellone dalle 32 dalla Candreva, desiderose di congedarsi nel modo migliore dalla categoria, sognare il bottino grosso vien da sé.

Classifica –  1. Isola (Ita), 2. Traditi (Ita), 3. Kim Sieun (Kor), 3. Candreva (Usa),  5. Vermeule (Usa), 6. Loit (Est), 7. Zharkova (Rus), 8. Cagnin (ITA)

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Fotografia Augusto Bizzi

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