La greca Vassiliki Vougiouka, nel dopo gara a Pianeta Scherma. Per lei un bronzo oggi.
Un terzo posto finale al termine di una lunga giornata. Stanca ma felice la greca Vassiliki Vougiouka, terza al termine della gara di sciabola femminile che ha visto l’ennesimo trionfo stagionale di Olga Kharlan e che per lei è terminata al cospetto della russa Ekaterina Dyachenko. Dopo due secondi posti nelle ultime due edizioni degli Europei, un leggero passo indietro, che però non toglie il sorriso alla sciabolatrice ellenica: «Sono felice, ma davvero davvero stanca», ci ha detto in zona mista, «ho pagato la lunga attesa prima delle finali. Oggi è stato un giorno veramente duro, perché abbiamo cominciato presto la mattina ed è stato veramente difficile».
Un passaggio chiave della sua gara è stato certo l’assalto con Charlotte Lembach, che ha risolto solo all’ultima stoccata quando sembrava ben incanalato verso la vittoria: «Un match veramente tosto per me, perché ero avanti 13-8 0 13-9 – non ricordo – poi però è risalita, spinta anche da un pubblico caldissimo. Ma fortunatamente l’ultima stoccata è stata la mia, bene così». Quanto all’assalto di semifinale contro la Dyachenko, la Vougiouka spiega così la sua sconfitta: «Ero davvero stanca, non riuscivo a muovermi e a rispondere ai suoi attacchi. Ma sono felice così».
Twitter: agenna85
Fotografia di Augusto Bizzi per Federscherma
