In Francia la riscossa degli sciabolatori dopo il podio sfiorato nella prova individuale. Seconda piazza per le sciabolatrici.
Non solo il fioretto, vincente con le ragazze e a podio con i ragazzi fra Moedling e Sabadell. Ad arrotondare il pomeriggio trionfale dell’Italia nell’ultimo fine settimana di Coppa del Mondo Under 20, anche la vittoria degli sciabolatori a Dourdan e il secondo posto delle sciabolatrici ad Algeri.
Ieri erano rimasti giù dal podio, con Matteo Neri che si era fermato a una sola stoccata da esso. Oggi, lo stesso bolognese in compagnia di Giacomo Mignuzzi, Lorenzo Roma e Luca Fioretto si è preso la sua rivincita e, con essa, anche l’ennesimo successo di una stagione sin qui di altissimo livello per la giovane sciabola azzurra. La vittoria contro la Spagna ai quarti è l’aperitivo per lo sprint vincente contro i padroni di casa della Francia (piegati 45-44 al termine di un match improvvisamente riapertosi dopo la grande rimonta di Sebastien Patrice nella penultima frazione) e il traguardo finale da tagliare a braccia aperte dopo la stoccata del 45-34 che chiude i giochi contro la Russia.
Buone notizie arrivano anche da Algeri, dove il quartetto femminile composto da Chiara Pagano Fusco, Elisa Petrone, Claudia Rotili e Benedetta Taricco – fresca di podio nella prova individuale di ieri – ha centrato il secondo posto sancito dalla sconfitta in finale per 45-28 contro la Francia. In precedenza, un bel cammino per le azzurre, che hanno marciato spedite verso la finale battendo dapprima il Cile per 45-16, quindi il Beglio per 45-18.
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